Nella mattinata odierna, agenti della squadra mobile di caserta, diretta dal vice questore rodolfo ruperti hanno tratto in arresto a. G. Di anni 63 da piedimonte matese (ce) abitante in un piccolo paese del matese, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa in data ieri dal gip presso il tribunale di s. Maria c.v..
Il predetto e’ ritenuto responsabile di aver abusato ripetutamente fino al luglio 2008 della propria figlia, all’epoca dei fatti minore di anni 6, nonche’ di maltrattamenti in pregiudizio dei 4 figli minori, sottoposti a percosse e costretti a vivere in pessime condizioni igieniche, fino a renderne necessario l’allontanamento dall’abitazione familiare dei piccoli disposta dal sindaco, a seguito di varie segnalazioni pervenute dai servizi sociali e dall’ambito scolastico.
Scattarono cosi’ anche le indagini coordinate dalla procura della repubblica presso il tribunale di s. Maria c.v. e presso il tribunale per i minorenni di napoli e delegate alla squadra mobile di caserta.
Successivi accertamenti svolti con l’ausilio di consulenti tecnici consentivano all’a.g. di raccogliere elementi di colpevolezza nei confronti del presunto “mostro” che, tratto in arresto nella mattinata odierna, dopo gli adempimenti di rito e’ stato associato presso la casa circondariale di s. Maria c.v..
L’uomo ha nominato suo difensore di fiducia l’avvocato federico simoncelli del foro di s. Maria c.v.; mentre i quattro bambini sono stati da tempo portati in strutture protette.