La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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lunedì 12 aprile 2010

MONDRAGONE. OPERAZIONE DEI CARABINIERI FERMATI 18 PERSONE AFFILIATI AL CLAN DEI CASALESI

CASERTA: OPERAZIONE ANTIDROGA DEI CARABINIERI. IN CORSO LA CATTURA DI 18 PERSONE – fra cui alcuni elementi del clan dei “casalesi”



Alle prime ore dell’alba, nelle province di Caserta, Napoli ed altre località del territorio nazionale, i Carabinieri del Comando Compagnia di Mondragone hanno condotto una vasta operazione per l’arresto di 18 persona ritenute responsabili di associazione per delinquere finalizzata all’importazione, detenzione e spaccio di ingenti quantità di sostanza stupefacente aggravata dal metodo mafioso. L’operazione condotta dai militari del Nucleo Operativo dei CC di Mondragone, coordinati e diretti dai magistrati della. Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Napoli, scaturisca da una pregressa indagine conclusasi nel marzo 2009 con l’esecuzione di nr.38 misure cautelari in carcere e, per la quale, il successivo procedimento penale, sviluppatosi per alcuni imputati con rito abbreviato, ha determinato l’irrogazione da parte del giudice per l“udienza preliminare di Napoli, di elevate ed esemplari condanne per i reati di associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di stupefacenti (da un minimo di 6 armi e 6 mesi ad un massimo di 19 anni di reclusione) per complessivi circa ami 250 di reclusione. L’attivita investigativa fu. avviata. nel mese di maggio 2004, monitorando alcuni soggetti residenti nelle province di Caserta. e Napoli che si rifornivano di sostanza stupefacente del tipo cocaina e hashish principalmente in (Castel Voltumo. Con. il coordinamento dei magistrati della D.D.A, di Napoli furono eseguite numerose intercettazioni telefoniche, seguite da pedinamenti e da altre attività di riscontro da parte della polizia giudiziaria che consenti di eseguire arresti in flagranza e sequestri di significative quantità di sostanze stupefacenti. ln particolare le indagini consentirono di pervenire all’identificazione di tutti i componenti i di un sodalizio criminoso dedito al traffico di stupefacenti, con base logistica in Castel Voltumo, al cui vertice si individuarono Angela INCANDELA e Alessandro Cirillo.