Ora basta , si va a votare . Troppe chiacchiere, troppi comunicati stampa che hanno creduto di infangare il nome del paese e del suo popolo . Adesso il popolo dovrà decidere e avrà la sovranità assoluta , a meno che in paese ci sarà qualche sorpresa . I cittadini di Casal di Principe stamattina si recheranno a votare scegliendo i candidati che si sono presentati alla consultazione. Liberi ma soprattutto consapevoli che questa elezione potrà dare dignità ad un popolo . Gli articoli dei giorni scorsi sui maggiori quotidiani provinciali e regionali , ma anche nazionali hanno voluto infangare il nome di un popolo, ricordiamo che i figli non devono pagare per i padri, anche se qualcuno che opera nel giornalismo nazionale e regionale si è dimenticato come anni addietro e più precisamente negli anni novanta passò un brutto quarto d’ora e lo sta passando ancora adesso ( vedete da che pulpito viene la predica ). Più di seimila famiglia saranno chimate a votare nel comune più chiacchierato d’italia , dove qualcuno la battezzata la terra di gomorra . I gomorristi sono coloro che hanno qualcosa da nascondere , io invece sono antigomorrista perché non ho nulla da nascondere, ma Saviano ha dimostrato di essere invincibile , no , come aveva detto Don Nicola Schiavone, “è nu pagliaccio” battuta ripresa dai componenti delle Jene e mandata anche su you tube. Oggi Roberto Saviano e Fabio Fazio mentre giocano ancora a Paroliamo , a Casal di Principe si vota e tra la gente perbene si sceglierà il sindaco .
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La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".
DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013
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DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013
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