La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


email
procecere@alice.it
procecere@virgilio.it



Visualizzazioni secondo Google dal 2009

domenica 23 marzo 2014

SANTA MARIA CV - Trecento alberi per i neonati dell’anno 2013, l’amministrazione comunale “punta” sul verde pubblico






“Ogni bambino nato nel 2013 avrà un suo alberello, una pianta che crescerà con lui e che abbellirà la nostra città”. Con queste parole l’assessore al Verde pubblico, Carmine Munno, commenta l’arrivo di oltre trecento alberi a Santa Maria Capua Vetere, alberi che il Comune ha ottenuto grazie alla disponibilità del servizio foreste della Regione Campania.
“Stiamo piantumando centinaia di alberi – spiega ancora Munno – nelle aree pubbliche della città: parco urbano, parco dei diritti del bambino, villa comunale, area verde tra via Perla e via Pierantoni, rione Iacp, rione Sant’Andrea e lungo altre strade cittadine”.
Ciascuno di questi alberi avrà una targhetta con la numerazione e il nome del bambino nato nel 2013 al quale è stata assegnata la pianta.
“Proseguendo in questa direzione – afferma l’assessore – nel giro di pochi anni avremo una città molto più verde. Dispiace solo che questo impegno non sia stato intrapreso già nel passato, il che avrebbe consentito di essere molto più avanti oggi, con aree pubbliche e strade ricche di essenze arboree”.
“E’ un passo importante – dichiara il sindaco Biagio Di Muro – per incrementare il verde pubblico in città. La sistemazione di oltre trecento alberi (uno per ogni neonato del 2013) costituisce, da un lato, un simbolo augurale per il bambino e, dall’altro, un segnale di attenzione per l’ambiente, che questa amministrazione considera una priorità assoluta”.