1.
I Carabinieri della Stazione di
Grazzanise, unitamente a quelli del Nucleo Carabinieri Ispettorato del lavoro
di Caserta, nell’ultimo periodo stanno intensificando i servizi finalizzati
alla prevenzione ed al contrasto dei reati in materia di lavoro. Nel corso di
tali servizi si è proceduto al controllo di una impresa edile impegnata nella
realizzazione di lavori pubblici, riscontrando la presenza di sette lavoratori
di cui seinon regolarmente assunti.Analogo controllo è stato eseguito ad un
panificio, riscontrando anche in questo caso la presenza di due lavoratori su quattro privi di regolare
assunzione. In entrambi i casi l’attività è stata sospesa, procedendo altresì
ad elevare le sanzioni amministrative del caso.
2. I
Carabinieri della Stazione di Maddaloni, nel pomeriggio odierno hanno
intercettato e bloccato, in località Gaudello del Comune di Acerra un
autovettura con a bordo tre presone che, poco prima, avevano consumato armati
di taglierino, una rapina ai danni di una ferramenta di via Ficucella in
Maddaloni. I militari dell’Arma hanno, infatti, arrestato i tre dopo un breve
inseguimento protrattosi anche a piedi nelle campagne della località acerrana.
1. In data 25.02.2014 i Carabinieri dell’Aliquota
Operativa della Compagnia di Capua, al termine di una breve ma articolata
attività di indagine, procedevano al fermo del P.M. di tre cittadini albanesi, KajaGenc cl. 1985, Kozi
Viktor cl. 1986 e BeguFlorenc
cl. 1990, poiché ritenuti responsabili del reato di furto in concorso. I primi
due, ossia Kaja e Kozi vennero fermati in Bari zona
porto, mentre il terzo veniva fermato in Santa Maria Capua Vetere ed associati
alle rispettive case Circondariali. Del gruppo vi faceva parte anche una quarta
persona che si rendeva irreperibile. Nella circostanza il gruppo aveva preso di
mira diverse abitazioni dell’area capuana, asportando oggetti di valore e somme
di denaro.
Per il Begu, unico ad essere stato arrestato
nella provincia di Caserta, contestualmente alla convalida del fermo, gli
veniva notificato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, ed attualmente
sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. Mentre, per gli altri due, Kaja e Kozi, nel frattempo trasferiti, rispettivamente, presso le Case
Circondariali di Santa Maria Capua Vetere
e Napoli Secondigliano, il GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, ha
emesso un’ordinanza di custodia cautelare, che è stata notificata, dai
Carabinieri della Compagnia di Capua, nella giornata di ieri presso le citate Case
Circondariali.
In particolare
per ilKaja veniva disposta la
permanenza in carcere, mentre per il Kozi
veniva disposta la detenzione domiciliare.
Continuano, senza sosta, le ricerche del quarto
componente del gruppo.
1. In Bellona
i Carabinieri della Stazione di Vitulazio hanno proceduto all’arresto, per
detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, di Mohammad
Francesco Adnan, cl. 1980, del luogo. Nella circostanza, i militari
dell’Arma sorprendevano il predetto, in un parcheggio di un supermercato della
zona, mentre cedeva un involucro ad una persona. Sottoposto a perquisizione personale, il Mohammadveniva trovato in possesso di
nr. 1 panetto ed nr. 1 “stecca” di sostanza stupefacente del tipo hashish, pari
a circa 108 gr. complessivi, celati all’interno
della tasca del giubbino. L’arrestato, è stato condotto presso la casa
circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
2. In
Mondragone nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio i
Carabinieri della locale stazione hanno proceduto all’arresto, per furto
aggravato, di De Martino Pasquale cl.1963 e del cittadino ucraino Globan
Roman cl. 1981, entrambi del luogo. Nella circostanza i due venivano
sorpresi, mentre sulla ssdomitiana km. 14,500, mediante l’utilizzo di attrezzi
elettrici e di un furgone stavano asportando un cartellone pubblicitario in
ferro e vetroresina di circa 6 (sei) mq. di proprietà di un’agenzia
pubblicitaria della zona, prontamente restituito, mentre attrezzi ed
autoveicolo sottoposti sequestro. Gli arrestati, sono stati sottoposti alla
misura degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito
direttissimo.
Ancora, nell’ambito del medesimo
servizio, lo stesso personale collaborato da personale tecnico delle note
piattaforme televisive a pagamento venivano eseguiti dei controlli all’interno
di locali pubblici in occasione dell’evento
calcistico “Europa league”, deferendo in stato di libertà 6 titolari,
poiché utilizzavano, per la sua visone, all’interno dei propri locali “smart-card” il cui contratto era stato stipulato
per uso privato o residenziale.