Nella decorsa notte i carabinieri della compagnia di santa maria capua vetere hanno tratto in arresto le sotto elencate persone, tra cui tre donne, tutte provenienti dall’interland napoletano poiche’ resesi responsabili di furto all’interno di diverse attivita’ commerciali del centro commerciale “campania” di marcianise:
• Alonzo daniela cl.’ 86, residente a cercola (na);
• Caputo rita cl.’ 89, residente a ponticelli (na);
• De paolo annamaria cl.’ 71, residente a napoli;
• Di giuseppe gaetano cl.’ 70 residente a napoli.
I militari della stazione cc di marcianise nella tarda serata di ieri hanno predisposto un mirato servizio di controllo e pedinamento per reprimere proprio i continui reati di furto all’interno del centro commerciale campania di quel centro urbano.
I militari durante quel servizio hanno notato la predetta alonzo, gia’ conosciuta da quei militari in quanto dagli stessi arrestata proprio per furto nello stesso centro commerciale circa 20 giorni fa, che si aggirava con altri tre soggetti con fare sospetto e portando al seguito delle borse. Insospettiti dagli strani movimenti dei ragazzi, i militari li hanno seguiti ed hanno notato che i soggetti svuotavano il contenuto delle borse all’interno del bagagliaio di un’ autovettura parcheggiata all’esterno del centro commerciale. Dopo aver notato la scena, i militari provvedevano a bloccare i quattro ragazzi che stavano tornando di nuovo all’interno del centro probabilmente per effettuare un’ altra razzia di materiale. Dopo averli identificati compiutamente il personale operante provvedeva a perquisire l’autovettura a loro in uso rinvenendo numeroso materiale elettronico e capi di abbigliamento per un valore complessivo di poco al di sotto dei 2.000 euro. All’interno dello stesso veicolo inoltre venivano rinvenute due tronchesine utilizzate per rompere i dispositivi antitaccheggio, un apparecchio per disattivare le placche antitaccheggio ed una borsa completamente rifoderata internamente con carta stagnola per eludere i sensori antitaccheggio installati all’uscita dei negozi.
Gli arrestati, sottoposti al regime degli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni, verranno giudicati nel corso della mattinata odierna con rito direttissimo dinanzi la competente a.g.