La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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giovedì 3 dicembre 2009

PRINCIPE DI PIEMONTE SI INIZIA IL 9 DICEMBRE 2009, MA CI SONO PROBLEMI PER L'ISTITUTO CARISSIMI - PERCHE' NON SI VA AL CAPPABIANCA.

Era il 24 novembre 2009 quando il sindaco di Santa Maria Capua Vetere Giancarlo Giudicianni aveva chiuso la scuola elementare conn una ordinanza sindacale perchè pericolante . Ieri il manifesto affisso fuori il plesso dopo una riunione con i genitori e le maestre per pochi intimi ai quali è stata data notizia . Problemi invece per l'istituto Carissimi che ha chiesto al comune la cifra di 15 mila euro anticipate  e 500 al giorno  per far occupare le aule . La richiesta è venuta non dai prelati che sono all'interno dell'istituto  ma da  un avvocato e un commercalista  sammaritani i quali curano gli interessi della scuola ed  hanno inteso alzare il prezzo perchè si è in emergenza . Brutta cosa perchè adesso il sindaco  è costretto a cercare un nuovo plesso scolastico , ma sarà molto difficile sistemare le clessi della Principe di Piemonte. ma allora perrchè non si va al Cappabianca ristrutturazione costata ben 6 milioni di euro ?  Intanto alla scuola è tutto bloccato  nessuno ha fatto nnete e nessuno si interessa al problema . Santa Maria Capua Vetere culturale piange .