Nei comuni di San Tammaro (CE) e Capua (CE),
i militari della Stazione Carabinieri di Santa Maria Capua Vetere hanno dato
esecuzione a decreto di fermo del Pubblico Ministero emesso dalla Direzione
Distrettuale Antimafia di Napoli nei confronti di due soggetti per il delitto
di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso.
I presenti provvedimenti cautelari scaturiscono dalle
indagini condotte tra i mesi di dicembre 2015 e febbraio 2016, dai Carabinieri
della Stazione di Santa Maria Capua Vetere sotto la direzione della DDA di
Napoli, a seguito della denuncia sporta da imprenditore edile del comune di San
Tammaro che già in passato aveva denunciato episodi analoghi.
In particolare i due indagati, secondo il consolidato modus
operandi, si erano dapprima presentati presso l’imprenditore, titolare anche di
alcune strutture sportive, pretendendo, con il linguaggio tipico camorristico,
che mettesse a disposizione la propria struttura “per far giocare degli amici di casaIe" e
successivamente, facendo riferimento alle precedenti denunce, lo ammonivano di
non continuare a fare "la guerra con i compagni ” pretendendo un
“contributo per le famiglie dei carcerati
A riprova del1’aggressivita degli indagati, gli stessi,
oggetto di controllo di polizia nei pressi dell’impianto, ponendolo in
collegamento con una possibile denuncia, lungi dal desistere dai propositi
criminosi si presentavano nuovamente presso la persona offesa minacciandola e
trasformando il "contributo" in una vera e propria richiesta
estorsiva di 1000 euro.
Gli indagati avevano anche escogitato un modo per
giustificare l’illecita richiesta di denaro, mascherandola quale quota di iscrizione
ad un presunto "club dei
tifosi del Napoli " al fine
di sviare eventuali sospetti ed imponendo al1’imprenditore di trovare, tra i
clienti della struttura sportiva, 100 aspiranti soci che versassero una quota
di 10 euro ciascuno.
A fronte del rifiuto dell’imprenditore di pagare vi erano
vari tentativi di incontrarlo sulla pubblica via al fine di ricordargli la
pretesa estorsiva che motivavano l’urgenza dell’odierno provvedimento.
Il provvedimento si
colloca nell’ambito delle numerose indagini dirette da questa Direzione Distrettuale
Antimafia di Napoli ed incentrate sul Comune di San Tammaro che già hanno
portato allo scioglimento degli organi di quel comune, mantenendo viva l’attenzione
all’evoluzione delle realtà criminali del territorio.
ELENCO CATTURANDI:
• GRAVANTE Cipriano nato a Casal di Principe il 10.03.1971;
• PISTONE Sebastiano nato a Capua i1 27.02.1989;