Cosa di bello a capodanno ? Faccio
il superstite sulle navi che fanno la traversata sul Tirreno e sull’Adriatico.
C’è mancato poco che nella giornata dell’antivigilia di capodanno per essere protagonista di un evento marinaio
ad Ischia, potevo
essere anch’io , ma martedì ho preferito partire da Pozzuoli invece che da Napoli . Ma in compenso ho subito l’attesa snervante
di una nave della Medmar l’Agata che
guarda caso stava salvando la sorella impigliata
fra gli scogli e la spiaggia di Ischia porto.
Sono giunto con la mia auto al porto di Pozzuoli intorno alle 15.00 e un quarto, perché
secondo il regolamento si doveva stare
un‘ora prima all’imbarco visto che i erano richieste di prenotazione .
La cosa mi è sembrata subito
strana, perché una volta giunti sul posto e validato i biglietti il personale
mi informava che vi era un ritardo di circa un’ora sulla tabella di marcia e la
nave delle ore 13.00 era ancora nel porto .
Ho pensato a disguidi natalazi , ma non era così, perché la
nave proveniente da Ischia, la Buono, era partita in ritardo . Dopo essere giunta intorno alle 14.00 la nave alle
15.00 ha preso il largo per Casamicciola.
Passavano i minuti e le ore , poi ad un tratto
, intorno alle 15.30, visto che eravamo giunti sul molo qualcuno ha sussurrato fra le labbra , poteva
essere un ormeggiatore o addirittura personale portuale che il ritardo era
dovuto ad incidente avvenuto fuori Ischia porto . La notizia che addirittura
girava su internet ha fatto il giro del mondo e mai e poi mai avevo pensato che
la nave dove dovevo imbarcarmi stava facendo un soccorso fuori il porto di
ischia .
Ad un certo punto si avvicinava l’ora prevista
ma ne in mare , ne all’orizzonte si vedevano navi pronte ad attraccare in porto
. si cercava di sapere se l’Agata era partita . La nave che doveva giungere era partita ischia porto, soltanto alle 17.30 .
L’attesa era snervante anche perché con il vento di tramontana e il mare
abbastanza mosso preoccupava me e le altre persone che doveva imbarcarsi . Ma
soprattutto calato il sole e il cielo azzurro si iniziava ad aver freddo e le
auto accedavano e spegnevano il motore per riscaldare l’abitacolo . Tanti
bambini e soprattutto famiglie che si erano messe in viaggio dalla mattina
presto perché provenienti dalle regioni settentrionali .
Una cosa da non credere , perché addirittura
alcuni cittadini si improvvisavano personale portuale perché, ed è questa la
cosa strana , non vi erano ne personale portuale sufficiente ne militari della capitaneria di porto . Intorno alle
18.20 l’agata fa capolino davanti al porto di Pozzuoli e guarda caso spunta un poliziotto municipale
che forse passava li per caso .
L’Agata giunge vuota e quindi
grande ressa davanti all’imbarco compreso i tir, che hanno dovuto fare marcia
indietro perché il comandante della nave ha dato via libera soltanto alle auto
che avevano il posto prenotato eppoi perché se non si imbarcavano non poteva giungere negli alberghi .
Quindi si è dato via libera alle auto,
lasciando a terra i tir che si sono imbarcati con la seguente nave , ma molti
di loro purtroppo hanno dormito ni ìn strada perché neanche stamattina si sono
dovuti imbarcare e forze si imbarcheranno con le prime navi del 2015.
Salpiamo intorno alle 19.15 dopo quattro ore e mezza di ritardo e seguendo una rotta
non consona , perché la nave doveva giungere a Casamicciola invece giungeva ad ischia porto .
Il comandante dell’Agata , in
maniera intelligente dopo aver superato l’isola di Procida e per evitare il mare forza
4 , per arrivare ad Ischia ha eseguito una inversione di rotta , ruotando intorno
all’isola di Sant’Arcangelo lascindo la stessa sulla destra e non sulla
sinistra , poiché se eseguiva la rotta di sempre facevamo la stessa fine della
Rosa D’Abundo .
Giungiamo in porto alle 20.10 e cioè dopo quasi qiattro dopo la tabella iniziale e dopo 18 ore di viaggio di gente che giungeva
dal settentrione per vedere l‘isola più
bella del mondo , l’isola verde
BUON ANNO E FELICE ANNO 2015