La centrale di spaccio era a
100 metri dal Tribunale Penale in area adiacente il Commissariato di Polizia. Smantellata
dagli Agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di S. Maria
C.V. una centrale di spaccio di sostanze stupefacenti, base operativa per la
fornitura di hashish, destinata
al mercato dei giovani di questo centro cittadino.
Nella
decorsa notte, a coronamento di mirate ed articolate indagini, personale della Squadra di Polizia
Giudiziaria, coordinata dai Sovrintendenti Ferrara Massimiliano, Pontillo
Vincenzo e Di Matteo Andrea traeva in
arresto:
DI MONACO Giovanbattista, di anni
34 domiciliato in via Albana, vico
Albana nr. 1.
PLURIPREGIUDICATO PER REATI di stupefacenti già sottoposto
al REGIME DI ARRESTI DOMICILIRI.
FEBROTTO Assunta , di anni 22 moglie di Di Monaco PREGIUDICATA
PER REATI di droga.
Ritenuti responsabili in
concorso tra loro, della violazione di cui all’art.73 del D.P.R. 309/90, in
quanto sorpresi nella fragranza di reato per il delitto detenzione e
spaccio di Grammi 48,10 di sostanza
stupefacente del tipo “HASHISH”.
A seguito di appostamenti e pedinamenti gli agenti facevano irruzione
nell’abitazione dei coniugi spacciatori che da indagini risultavano “pushers”
di riferimento per il mercato della droga sammaritana.
Da un accurato e scrupoloso controllo nell’abitazione erano
rinvenuti quantitativi ingenti di Hashish.
Fermati
numerosi consumatori che non potevano che ammettere di aver comprato le dosi
dello stupefacente dalla coppia.
L’indagine è coordinata dal PM della Procura della Repubblica del Tribunale
di S. Maria C.V. – Sost. Proc. Dr. Domenico MUSTO, che disponeva:
Ø
la traduzione del DI MONACO Giovanbattista,
presso la casa Circondariale di S. Maria C.V.;
Ø
la traduzione della FEBROTTO Assunta Mariolina
Patrizia, in regime di arresti domiciliari presso la sua abitazione, avendo
figli minori.