La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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martedì 11 novembre 2014

SCUOLA. IL PRESIDENTE ZINZI INCONTRA UNA DELEGAZIONE DI GENITORI E STUDENTI DEL ‘NOVELLI’ DI MARCIANISE: “LA PROVINCIA HA POSTO IN ESSERE TUTTE LE INIZIATIVE UTILI PER RISOLVERE LA SITUAZIONE. ATTENDIAMO CHIARIMENTI”.


Questa mattina il presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi, ha incontrato una delegazione di studenti dell’Isiss Novelli di Marcianise, accompagnati dai genitori. Al centro della discussione la problematica relativa al trasferimento delle classi dell’Istituto nell’immobile di via Trentola.

Il presidente Zinzi, insieme all’assessore provinciale alla pubblica istruzione Gabriella D’Ambrosio, ha ripercorso le tappe della vicenda che da oltre due anni e mezzo costringe gli studenti ai doppi turni, con notevoli disagi da parte degli stessi e dei genitori, oltre che del corpo docente.

Partendo dalle reiterate, e mai esaudite, richieste avanzate dalla Provincia al Comune di Marcianise per il reperimento di locali idonei ad ospitare gli studenti, fino ad arrivare al bando pubblico all’esito del quale è stato individuato l’immobile di via Trentola.
Gli oltre due anni di fitta corrispondenza tra i due Enti testimoniano le molteplici iniziative assunte dalla Provincia e la tardiva comunicazione da parte del Comune di Marcianise in ordine a un provvedimento di sequestro dell’immobile in via Trentola.

“Il nostro unico obiettivo – ha spiegato il presidente Zinzi – è sempre stato quello di fornire un’adeguata sistemazione agli studenti in modo da evitare i doppi turni. Siamo dispiaciuti per i disagi che patiscono i ragazzi, i genitori e il corpo docente, la Provincia ha posto in essere tutte le iniziative necessarie per risolvere la problematica. Le recenti informazioni in nostro possesso impongono ora un’analisi accurata e approfondita della situazione. Attendiamo chiarimenti e poi attueremo i provvedimenti del caso”.