ECOLOGICAL GATE - SI INDAGA SUI PASSAGGI DEI DIPENDENTI DA ECOCAMPANIA ALLA GEOECO ED INFINI ALL'ECOLOGICAL SERVICE

 Santa Maria Capua Vetere - Ecological –gate adesso non c’è più niente sul comune degli atti dell’Ecological Service. L’altro giorno gli inquirenti  per la terza volta hanno portato via anche tutti i contratti dei dipendenti dell’Ecocampania  che nel 2005  passarono  alla Geoeco ed infine all’Ecological service. Si indaga anche sui passaggi dei dipendenti sia queli nuovi che quelli vecchi , poiché la procura della repubblica e per esso il pm Silvio Marco Guarriello desidera capire come avvenivano tali passaggi di personali e chi ne beneficiava. Insomma una vera e propria indagine che va a sviscerare qiuel rapporto che c’è da pubblico e privato . Come molti già sanno nel 2005 quando Nicola Ferraro e la Ecocampnia iniziava ad essere in odore di camorra, come poi è stato accertato anche dai magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Napoli attraverso alcuni passaggi , i dipendenti furono traslati come un pacco postale nel Geoeco spa dove le amministrazioni degli anni passati hanno in ogni caso comandato nei carrozzoni politici imprenditoriali insieme a qualcuno del centro destra formando delle vere e proprie società satellite dove prendevano posto consiglieri comunali di minoranza del centro destra. I dipendenti che venivano pagati una miseria avevano un contratto di lavoro che venne così diviso fra Ecocampania e Geoeco con la benedizioni di sindaci che ricoprivano posto importanti nel Geoeco .  Per la verità molti di loro erano stati assunti con raccomandazioni particolare nonostante non avevano i requisiti necessari perché segnalati alle forze dell’ordine  come personaggi non chiari . Gli stessi che poi hanno beneficato di tutte le agevolazioni perché segnalati da uomini politici dell’epoca . E’ qui che si interseca l’indagine  fra voti acquisiti attraverso posti di lavoro a persone poco raccomandabili . e non c’è certamente da star tranquilli perché ci potrebbero essere nuovi risvolti come oggi, quando gli inquirenti hanno fatto capolino negli uffici per indagare ancora con somma tranquillità da parte del sindaco che non era neanche a numero.