“Il particolare momento in cui viviamo e la
complessità del fenomeno non ci consente di fare discorsi campanilistici.
Quella legata all’abbandono incontrollato dei rifiuti è una problematica che
abbraccia due regioni. La Campania e il Lazio oggi avviano un dialogo
produttivo che potrà riguardare anche altri fenomeni da debellare. Attraverso
una sinergia interregionale potremo avanzare proposte congiunte da sottoporre
poi ai Consigli di appartenenza”.
A dichiararlo è stato il presidente della
III Commissione speciale ‘Terra dei Fuochi, bonifiche ed ecomafie’ della
Regione Campania, Gianpiero Zinzi,
in apertura del convegno svoltosi questa mattina a Cassino.
Alla tavola rotonda, dal tema ‘Rifiuti:
dalla Terra dei Fuochi al Basso Lazio. Dall’abbandono incontrollato alla
gestione virtuosa’, organizzata dal consigliere regionale del Lazio, Marino
Fardelli, hanno preso parte le forze dell’ordine, i sindaci del Cassinate e
dell’Alto Casertano, tra i quali i primi cittadini di Rocca d’Evandro, Mignano
Montelungo, San Pietro Infine e Conca della Campania.
Al centro della discussione il fenomeno dei
roghi, dello smaltimento dei rifiuti e dei controlli. Il presidente Zinzi ha portato all’attenzione dei
presenti il modello seguito dalla III Commissione speciale campana e le
attività intraprese nei primi mesi della Legislatura.
“Nella lotta all’abbandono dei rifiuti
attori principali sono le associazioni presenti sul territorio e le forze
dell’ordine che tra l’altro solo nell’ultimo periodo, con la previsione dei
reati in materia ambientale, sono stati dotati di strumenti adeguati al
controllo del territorio. Nel predisporre un calendario di interventi in
Commissione, abbiamo scelto di dare priorità alle istanze dei territori”.
A rappresentare le difficoltà legate alla
corretta gestione dei rifiuti nei piccoli comuni sono stati i sindaci del
Casertano presenti che hanno evidenziato come, nonostante una percentuale di
raccolta differenziata molto alta, gli Enti non beneficiano di ristori o
agevolazioni.
“Abbiamo ascoltato – ha concluso Zinzi – proposte interessanti ed
evidenziato criticità su cui intervenire. Questa sarà la base da cui partire
per la prossima riunione operativa che si terrà nel territorio della provincia
di Caserta”.