In
bocca a…”i lupi”
Qualche
giorno fa sono stato invitato ad una di quelle riunioni politiche
preelettorali in un noto hotel di Caserta e la mia grande sorpresa è
stata quella di essermi trovato di fronte al rinascente partito
socialista. Si ! E’ proprio così il P.S.I. di una volta si riavvia
a rinascere per riassumere il suo ruolo determinante nella politica
italiana.
Ora al di là di ogni
considerazione di carattere personale e del mio indicibile piacere di
vivere questa nuova esperienza, sono rimasto molto colpito e
favorevolmente dalla presenza in sala del nuovo assessore del comune
di Santa Maria Capua Vetere.
Si tratta
dell’avvocatessa Paola Tamborino, figlia di un egregio medico
sammaritano, persona questa squisita sotto ogni aspetto e mio
fraterno amico. La giovane assessore dopo poche parole mi ha convinto
del suo modo di pensare e di vedere la politica.
E’ certamente un
valida professionista ed una ragazza con i piedi per terra e mi
ricorda molto la giovane ministro della squadra di Matteo Renzi:
carina, tutto pepe, sicurezza e buon tono.
Che ben venga in questa
nuova esperienza comunale, perché siamo sicuri che la Tamburino
saprà farsi valere in un ruolo in cui il suo predecessore è rimasto
mezzo “azzoppato”
per divergenze politiche. Tuttavia il fatto di aver parlato di
azzoppamenti, di squadre e di ruoli, a me vecchio appassionato di
calcio è venuto in mente di ipotizzare l’inserimento del nuovo
assessore in questa amministrazione, come in una virtuale squadra di
calcio. Una squadra di calcio, si, ma di quelle moderne dove
l’assieme è prevalente sul singolo e dove i ruoli non sono più
distinti, ma sono tutti concorrenti al risultato finale. Ma veniamo
ai dettagli.
A mio avviso il modulo
di gioco non può non essere che 1 – 4 - 1 – 4, dove i primi
cinque sono la difesa e i secondi l’attacco. Nei primi cinque ruoli
devono scendere in campo i dirigenti comunale, nei secondi gli
assessori. Quelli che avanzano di dirigenti e assessori li mettiamo
in panchina. Come portiere mettiamo il segretario generale con le
mansioni ormai tipiche del gioco moderno, quale ispiratore delle
azioni di gioco e come ultimo baluardo agli errori dei difensori e
degli attaccanti.
Certamente non ci siamo
dimenticati del sindaco che deve essere l’ispiratore del tutto,
quello che dà lo stile alla squadra e prende le maggiori “cazziate”
del pubblico: cioè il mister o soccer come si vuol chiamare. Questo
ruolo si attaglia particolarmente al povero soldato Ryan. Comunque
tralasciamo di dilungarci ulteriormente sui dettagli, ma ci
ritorneremo.
Per adesso volendo
riconfermare la validità dell’ottima scelta fatta dal
sindaco/soccer vogliamo individuare per il nuovo assessore il ruolo
più bello del calcio, quello che ricopre Pirlo, di mezz’ala
centrocampista, maestro insuperato di calci di punizione.
La nostra amica deve
armonizzare questo gruppo in modo da portare in porto un miracolo e
purtroppo in zona “Cesarini”
(manca solo un anno alla chiusura del nostro virtuale campionato).
Suoi obbiettivi devono essere: la trasparenza, il miglioramenti dei
servizi, l’individuazione dei rispettivi ruoli di dirigente ed
amministratore, l’evitare che qualcuno possa dare categoriche e
gratuite interpretazioni a norme, regolamenti e disposizioni (in
diritto l’interpretazione è qualcosa di veramente difficile) etc..
Il suo ruolo è quello
di far capire qual è veramente la funzione del Consiglio Comunale,
quale organo unico, dico unico, e ripeto ancora unico, di dare un
indirizzo politico/amministrativo. Bisogna evitare che vi siano,
pertanto, prevaricazione di ruoli tra dirigenti ed amministratori;
evitare che gli uni si nascondano dietro gli atri, accusandosi
reciprocamente in ogni circostanze in cui le cose non quadrano.
Un ultimo consiglio
vogliamo dare infine alla nostra centrocampista, la simpatica nuova
amministratrice ed è quella di stare particolarmente attenta nel
momento dei calci di punizione, perchè ci potrebbero essere colpi di
vento di ogni tipo quali il grecale, la tramontana, la bora, il
libeccio, lo scirocco etc..
E non solo i quel
momento, ma sempre perché conosciamo bene come le sirene e le
chimere siano dietro l’angolo per tentare o pensare di tentare che
una giovane e valida professionista, con tanta strada da percorrere,
possa essere presa per il braccio e condotta su gratuite
interpretazione di norme, leggi, regolamenti, circolare etc. Stai
attenta perché il nostro sistema giuridico amministrativo offre
infinite possibilità interpretative. Ma come ho già detto
l’istituto dell’interpretazione delle norme è una cosa veramente
seria.
A te in conclusione
vogliamo garantire che queste associazioni, che rappresentano un
folto numero di cittadini che in silenzio osservano, con spirito
apolitico ma con ferma intenzione di mirare al bene della città e
dei cittadini, ti saranno vicine per qualunque motivo ed in
qualunque momento, sapendo che tu sarai disponibile ad essere
illuminata per ben operare e non subire ricatti, provocazioni o
quant’altro è capace di produrre il gruppo di affaristi e le
persone di pochi scrupoli.
Concludo
e per Paola un sincero buon lavoro ed in “
bocca a…i lupi”.
Santa
Maria Capua Vetere, 16 febbraio 2015
Dott.
Nicola Cantone portavoce delle associazioni