I Carabinieri della Stazione di San Prisco nel corso di un mirato servizio volto alla prevenzione dei reati in materia di sostanze stupefacenti, nella tarda serata di ieri, sorprendevano tre giovani, i quali con fare sospetto, si aggiravano nei pressi di un condominio ubicato alla via Roma del comune di Casaluce.
I militari dell’Arma, coordinati dal loro Comandante Mar. A. Matteo Antonio Monaco, intervenuti per identificarli, accertavano che gli stessi erano intenti ad occultare all’interno dell’androne condominiale un involucro risultato poi, a seguito di perquisizione, contenere gr. 500 di sostanza stupefacente del tipo marijuana.
M. P. classe 79 di Frignano, V. P. classe 79 di Casaluce e B. A. classe 85 di Trentola Ducenta venivano tratti in arresto in flagranza per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente ed accompagnati presso la casa circondariale di Napoli Poggioreale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
I Carabinieri della Compagnia di Capua, Aliquota Radiomobile,hanno proceduto all’arresto in flagranza per furto di PAPPACENA Angelo, classe 1966 di Bellona. I militari dell’Arma nel corso di un servizio di pattuglia notavano l’uomo in Via Fuori Porta Roma il quale, con fare sospetto, si aggirava nell’area parcheggio e, all’improvviso, entrava in un’auto, ivi parcheggiata, con cui, dopo aver armeggiato sotto il cruscotto, partiva. I Carabinieri intimavano all’autovettura di fermarsi, ma nonostante l’alt impostogli, l’uomo si dava alla fuga. Dopo un breve inseguimento i militari dell’Arma riuscivano a bloccarlo e a sottoporlo ad accertamenti, che permettevano di acclarare che effettivamente il veicolo Fiat Panda era stato appena asportato all’insaputa del proprietario, 63enne di Capua, al quale veniva restituita l’autovettura. L’arrestato, in attesa della celebrazione del rito direttissima, veniva ammesso al beneficio della detenzione presso il proprio domicilio, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
I Carabinieri del Comando Stazione di Sant’Arpino hanno dato esecuzione all’ordinanza di aggravamento di misura cautelare della presentazione alla P.G. con quella della detenzione domiciliare, emessa dal Tribunale di Napoli Nord nei confronti di RICCITIELLO Luigi, cl. 1991. Il provvedimento è scaturito dalle reiterate violazioni dell’obbligo di presentazione alla P.G. segnalate all’autorità giudiziaria dagli stessi militari della Stazione. L’arrestato è stato condotto presso il proprio domicilio in regime degli arresti domiciliari.
I Carabinieri del Comando Stazione di Sant’Arpino, hanno dato esecuzione all’ordinanza di aggravamento di misura cautelare della presentazione alla P.G. con quella della detenzione domiciliare, emessa dal tribunale di Napoli Nord nei confronti di RICCITIELLO Luigi, cl. 1991. Il provvedimento è scaturito dalle reiterate violazioni dell’obbligo di presentazione alla P.G. segnalate all’autorità giudiziaria dagli stessi militari della Stazione. L’arrestato è stato condotto presso il proprio domicilio in regime degli arresti domiciliari.
I Carabinieri del Comando Stazione di San Cipriano D’Aversa hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, per “furto aggravato di energia elettrica” un 41enne di Casapesenna. L’uomo, così come accertato dai militari dell’arma che nella circostanza si sono avvalsi della collaborazione di personale tecnico della società Enel, aveva realizzato un allaccio abusivo diretto dalla rete alla sua abitazione, prelevando in questo modo in maniera fraudolenta energia elettrica. L’arrestato è stato posto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo.
In Marcianise, presso l’outlet denominato La Reggia, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia hanno proceduto all’arresto per furto aggravato in concorso Lhousni Mouhsina, classe 1982, e Elhajji Ahmed, classe 1979, entrambi di origini marocchine e senza fissa dimora, irregolari nel territorio nazionale. I militari dell’Arma hanno accertato che gli stessi si erano resi responsabili del furto di tre paia di scarpe Nike previa effrazione del sistema antitaccheggio, esposti alla pubblica fede presso il negozio “Nike Retail” del citato outlet. I militari operanti, su segnalazione della guardia particolare giurata, bloccavano i due cittadini stranieri nell’area parcheggio con la merce asportata che cercavano di darsi alla fuga. Dalla successiva perquisizione, entrambi venivano trovati in possesso degli arnesi utilizzati per forzare il sistema antitaccheggio. Gli arrestati sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza di quel comando Compagnia, in attesa della celebrazione del rito direttissimo.