Piantumazione di alberi di alto fusto
lungo il perimetro dello Stir, pulizia e interventi igienici nelle aree
all’esterno dello stesso impianto, attività di manutenzione degli “scrubbers”,
rassicurazioni sulle criticità manifestate nelle scorse settimane con emissione
di cattivi odori, rimozione completa delle balle prodotte dall’impianto e
stoccate nei piazzali.
Sono i concreti risultati di un tavolo
tecnico riunitosi nella sede del Comune di Santa Maria Capua Vetere alla
presenza del sindaco Biagio Di Muro, dell’assessore all’Ambiente Donato Di
Rienzo, del consigliere comunale Giuseppe Russo, del direttore tecnico della
Gisec Campopiano, del direttore dello Stir Balzano, del responsabile ambientale
della Gisec Maisto, dei rappresentanti dell’Arpac Reale e Del Piano, nonché
della responsabile del dipartimento di prevenzione dell’Asl Bonavolontà.
La riunione ha affrontato il problema
delle immissioni in atmosfera di odori dallo Stir ed è emerso che gran parte
della criticità è rappresentata dalla cattiva qualità del rifiuto differenziato
nei 104 Comuni della provincia di Caserta (grossi quantitativi di frazione
organica anche nella parte indifferenziata), nonché dal sovraccarico
verificatosi nel periodo estivo.
I dirigenti dello Stir e della Gisec
hanno garantito un incremento dei controlli sui rifiuti provenienti dai vari
Comuni, ribadendo altresì che le verifiche effettuate dall’Arpac il 29 agosto
scorso hanno attestato che le criticità manifestate durante i sopralluoghi
precedenti sono state rimosse. In particolare, è stato attivato un impianto che
abbatte i batteri metanigeni (responsabili del cattivo odore) e si è in attesa
dell’erogazione dei fondi regionali per la realizzazione di un impianto di
biostabilizzazione (che consentirà la drastica riduzione dei miasmi).
In via generale, comunque, risulta
necessario agire per una riduzione dei rifiuti in tutta la provincia e per un
miglioramento della qualità del rifiuto (con una differenziazione operata
scrupolosamente dai parte dei cittadini e da parte degli stessi Comuni di Terra
di Lavoro).
Il sindaco Di Muro ha chiesto e
ottenuto che i responsabili dell’impianto accelerino le procedure per la
piantumazione di alberi intorno allo Stir e per la periodica pulizia e
sanificazione delle aree circostanti, mentre ampie rassicurazioni sono state
fornite in merito alla manutenzione dell’impianto, dei filtri e degli
scrubbers.