“Nel 2013
abbiamo realizzato un lavoro di buona qualità e proficuo i cui frutti si
raccoglieranno in futuro. Ringrazio la maggioranza e l’opposizione perché
quando si lavora così bene la fetta di merito va divisa e promuovo la Giunta a
pieni voti”.
Stamani il
presidente della Provincia di Caserta, Domenico
Zinzi, ha incontrato i giornalisti e ha tracciato il bilancio delle
attività realizzate dall’Ente di Corso Trieste nell’anno che sta per
concludersi. Accanto a lui, nella Sala Giunta del Palazzo della Provincia, gli
assessori Gianpaolo Dello Vicario, Francesco Zaccariello, Giuseppe Rocco, Giovanni Mancino, Donato
Affinito, Pietro Riello e Stefano Giaquinto.
Ambiente,
scuola, cultura, lavoro e sport sono stati tra i temi caldi dibattuti nel corso
della conferenza stampa. “Stiamo completando lo svuotamento del sito di
stoccaggio di Ferrandelle all’interno del Comune di Santa Maria La Fossa e
abbiamo liberato Lo Uttaro dal cosiddetto panettone. Con la polizia provinciale
- ha spiegato il presidente Zinzi –
è stata effettuata un’accurata operazione di pulizia delle piazzole di sosta
lungo la variante Anas. Così come un’importante azione viene quotidianamente
compiuta sui territori grazie alle Guardie Ambientali Volontarie. A tal
proposito annuncio l’intenzione di istituzionalizzare un corso annuale di 100
Gav che poi saranno assorbite dai Comuni”.
Per quanto
concerne il settore Scuola, il presidente ha sottolineato come il piano di
dimensionamento scolastico approvato dalla Provincia sia stato ampiamente
condiviso dagli operatori e come sia stata effettuata un’operazione di
abbattimento dei fitti passivi che ha portato ad un risparmio del 30%.
Uno sguardo
poi anche ai successi ottenuti con lo sport, grazie anche all’impegno della
Provincia di Caserta a favore dei principali sodalizi, ma pure attraverso la
concessione delle palestre scolastiche e del Palazzetto di via Medaglie d’Oro
(recentemente del tutto rifatto) alle società sportive operanti sul territorio
a tariffe agevolate.
“In questo bilancio di fine anno assegno – ha
continuato Zinzi – un segno positivo
al settore della Cultura grazie al lavoro effettuato con il Museo Campano di
Capua e il nostro impegno, che darà i suoi frutti, nel nuovo anno, per la
realizzazione di una sede del Conservatorio a Caserta. Villa Vitrone sarà
restituita alla cultura con l’allocazione al suo interno di una biblioteca
provinciale, di un museo dello sport e di una sezione dedicata alla Fondazione
Olivetti”.
Il presidente Zinzi ha lanciato in conferenza stampa
segnali forti su alcuni temi particolarmente sentiti in questo periodo come la
vicenda legata al ddl Delrio destinato a svuotare di contenuti le Province.
“Quella di
abolire le Province – ha spiegato Zinzi
– è un’operazione che è servita a tutti i partiti politici per attirare su loro
stessi un’attenzione mediatica. Se davvero lo scopo è quello di risparmiare
denaro, allora propongo di mantenere inalterate le funzioni delle Province e di
abolire le indennità ai presidenti, ai componenti delle Giunte provinciali e
dei Consigli. Non sappiamo cosa accadrà, ma lavoreremo fino all’ultimo minuto
portando avanti gli impegni per Terra di Lavoro”.
Il 2013 è
stato poi l’anno del completamento della pianificazione del territorio
attraverso l’approvazione del Ptcp, del piano energetico e del piano trasporti.
Chiara anche
la posizione del presidente Zinzi
sui passi da compiere in vista del completamento del Policlinico (“Le cave che
insistono su Maddaloni e Caserta vanno delocalizzate, tutelando i livelli
occupazionali), così come sulla Reggia di Caserta (“Ho proposto il modello
Venaria e continuo a pensare che sia la ricetta vincente. Il Polo museale
Napoli – Caserta è una iattura e porrà la Reggia, che è un monumento tra i più
belli al mondo, al pari di altri beni dal valore infinitamente inferiore”).
L’ultima
riflessione del presidente Zinzi
riguarda il grado di attenzione rivolto dalla Regione Campania alla provincia
di Caserta. “Purtroppo, a partire dai consiglieri regionali di tutti gli
schieramenti, non c’è quell’interesse a riservare le risorse adeguate allo
sviluppo di questo territorio. La provincia di Caserta è centrale ma purtroppo
spesso mi trovo da solo a combattere battaglie senza il necessario supporto da
parte dei rappresentanti politici e istituzionali di questa terra”, ha concluso
Zinzi.