Sapere,
attraverso l’ordinanza di custodia
cautelare emessa dal tribunale di Napoli
di 160 pagine che i colletti bianchi , e non sono quelli in stato di
detenzione, ma quelli liberi e cioè i
regionali , provinciali e comunali
che svolgevano attività politica nella provincia di Caserta nella
capitale d’italia sono i principali
tre-union fra i clan della criminalità organizzata e più precisamente Belforte
– Mezzacane e clan dei casalesi, certamente non è una novità, ma che gli stessi
controllano sia la Gazzetta di Caserta che il Corriere di Caserta adesso Cronache di Caserta e decidono quali
articoli uscire e quali no, ma anche quali giornalisti possono scrivere e quali
no questo è certamente una cosa che si
andrà a sviscerare nei prossimi giorni, qualora qualcuno dirà la sua suoi i
rapporti nei giornali dei personaggi
politici , quali appunto Paolo Romano presidente del consiglio regionale,
Massimo Grimaldi capogruppo del partito socialista alla regione Campania .Iniziamo da Paolo Romano. Ha gestito negli anni fra il 2009 al 2012 se non tutto il 2013 Cronache di Caserta e di
Napoli . In sostanza ha fatto l’editore occulto poiché decideva chi doveva
scrivere , quali erano gli articoli che dovevano uscire nelle pagine ed in
special modo quella di Santa Maria Capua Vetere con una regia di Giovanni
Campochiaro che alle sue dipendenze spronava anche il
responsabile politico del Pdl Salvatore
Mastroianni a proclami contro chi voleva smascherarli. Sette pentiti di camorra avrebbero fatto i
loro nomi (per i cretini - il riferimento è ai presonaggi politici che sono citati nel provvedimento) tanto da suscitare notevole interesse nei magistrati napoletani i
quali in questo momento hanno messo le mani su affari politici amministrativi
colossali tanto da suscitare non solo interesse fra l’opinione pubblica, ma
anche all’estero e dare una notevole sterzata sui fondi che vengono inviati in banche non
italiane. Soldi a pioggia , ma anche denaro che sparisce e giunge attraverso un giro
vorticoso in Africa, Cina , Cipro e tanti altri paesi.ogni giorno dagli aereporti italiani e porti italiani ci sono corrieri che trasportano fra lo o,80 al 1,50 per cento del capitale italiano all'estero. Ma ritornando al contenuto del provvedimento Massimo Grimaldi chiamato in causa spesso volte dal collaboratore Giuliano Pirozzi ed editore occulto della Gazzetta di Caserta , autore
insieme ad altri personaggi professionali della compravendita del giornale , il suo nome compare molte volte nel provvedimento cautelativo tanto è
che lo individua fra i papabili politici
amici. Molto singolare è anche il paragrafo riferito al distretto di Capua si
legge a pagina 94 e 95.
Certamente non sono i soli poichè ne ve sono anche altri e noi ve li sveleremo con con i loro intrecci .