Oggetto: delibera
del Soggetto Liquidatore n. 15 del 13.11.2013; richiesta urgente di
chiarimenti.
Con riferimento al provvedimento in oggetto, a firma
della S.V., trasmesso alla scrivente Amministrazione dal Commissario
Liquidatore dell’articolazione territoriale di Caserta, acquisita al protocollo
dell’Ente al n.0104144 del 18.11.13, con il quale è stato disposto il collocamento
in “ferie forzate”, con successiva sospensione del rapporto di lavoro, di tutti
i dipendenti del CUB, eccezion fatta per quelli inseriti, senza alcuna
motivazione apparente, in due distinti elenchi contraddistinti dalle lettere A
e B, si richiedono urgenti e dettagliati chiarimenti circa le ragioni ad esso
sottese, ed in alcun modo esplicitate, e sui criteri di scelta utilizzati per
l’individuazione dei dipendenti da “salvare”.
In termini più generali non può non rilevarsi come la S.V. perseveri, con
accanimento degno di miglior causa, ad assumere condotte e provvedimenti che si
pongono in evidente contrasto con quanto previsto, dalla legge e dai decreti
interpresidenziali di nomina, in ordine all’autonomia organizzativa e
funzionale delle distinte articolazioni territoriali del CUB.
In relazione a quel che precede è appena il caso di
evidenziare come, anche in tale evenienza, sia mancata ogni forma di preventiva
concertazione con il Commissario Liquidatore dell’articolazione territoriale di
Caserta (così come da questi rappresentato con nota acquisita al protocollo
dell’Ente al n. 104153 del 18.11.13, con tutte le implicazioni da ciò
discendenti.
Ad ulteriore riprova del singolare modus agendi che caratterizza l’operato
della S.V. nella qualità di Soggetto Liquidatore del CUB, non può non
stigmatizzarsi come non si sia ritenuto neppure opportuno notiziare, né
preventivamente né successivamente, dell’adozione di un provvedimento di
particolare rilevanza, quale quello in oggetto, i Presidenti delle Province di
Napoli e Caserta.
Ogni commento sul punto appare superfluo; ci si
limita, pertanto, a reiterare, da un lato, l’invito alla S.V. a rassegnare, con
immediatezza, le proprie dimissioni dalla carica, stante l’evidente
compromissione del rapporto fiduciario e, dall’altro, a rappresentare al
Presidente della Provincia di Napoli, che legge la presente per doverosa
conoscenza, l’assoluta improcrastinabilità della formale adozione del decreto
interpresidenziale di revoca del Soggetto Liquidatore del CUB, a suo tempo
trasmetto e recante già in calce la firma dello scrivente.
Si precisa, da ultimo, alla S.V. che in ipotesi di
mancata presentazione dei richiesti chiarimenti, ovvero nell’ipotesi in cui gli
stessi non siano ritenuti soddisfacenti, l’Amministrazione Provinciale di
Caserta si riserva, espressamente, l’adozione di tutte le iniziative, anche di
natura giurisdizionale, atte a tutelare gli interessi della collettività di
Terra di Lavoro.