Qualcuno crede ancora che i cittadini sammaritani abbiano l’anello attaccato al naso cosi come un popolo che sta ancora all’epoca della pietra . Giorni fa si è saputo che l’amministrazione comunale di Santa Maria Capua Vetere ha dato corso ad un importante progetto, quello di ubicare all’interno dell’ex Mulino Buffolano piccole e medie imprese per iniziare quel processo produttivo tanto sperato dalle associazioni, già cavallo di battaglia durante la dura campagna elettorale, questa attuale e quella del sindaco Giudicianni, tentando di sviluppare il reddito cittadino aumentando le possibilità di innestare un nuovo processo produttivo che possa dare sollievo alle famiglie sammaritane che da oltre dieci anni non hanno alcuna speranza di vedere i propri figli realizzati nella città di nascita , costretti a cercare altrove la propria realizzazione lavorativa e quindi anche familiare. Tale progetto potrebbe anche essere credibile, se questi fosse stato espletato all’interno di due grosse aree industriali come la ex Siemens e dove una volta sorgeva l’ex tabacchifico , ma udite , udite l’amministrazione comunale di Santa Maria Capua Vetere ha inteso avviare questo importante progetto in un' area in pieno centro storico nell’ex Mulino buffolano, in via albana dove potevano essere ubicati invece gli uffici giudiziari, risparmiando così i 10 milioni di euro che l'Amministrazione dovrà corrispondere a Pellino, per il fitto di capannoni industriali che da anni risultano invenduti. Con un milione di euro all'anno che si sarebbe risparmiato quante giovani imprese e imprenditori si sarebbero potuti aiutare? Gli Uffici giudiziari, invece, sono stati ubicati in area industriale, la cui vocazione urbanistica è stata appositamente modificata per adibirla ad uffici: l’amministrazione ha dovuto votare in Consiglio un cambio di destinazione d’uso tanto chiacchierato non solo per la discussa concessione edilizia originaria degli stessi capannoni industriali ma soprattutto per il contratto milionario che l'amministrazione si è assunta l'onere di stipulare in favore di un imprenditore venuto dall’agro aversano. Un paradosso che costerà alla casse comunale molti milioni di euro circa 900 mila euro al mese , anche se ancora non c’è il via libera da parte del ministero della giustizia. Ma una domanda sorge spontanea per dirla alla Lubrano . Ma può mai essere che in un centro storico dove è ubicato l’ex mulino Buffolano, dove all’interno la struttura è stata sede di uffici dell’asl e del distretto sanitario competenti , possano essere ubicate piccole industrie quando il comune aveva già individuato aree industriali,che già anni or sono davano lavoro a circa 10 mila persone??
Gli amministratori e la triade che governa la città hanno fatto i loro conti sbagliati perché lo spreco di denaro pubblico per ubicare gli uffici in località Grattapulci a Santa Maria Capua Vetere potrebbe avere ripercussione su denunce da parte dei cittadini alla corte dei conti competente , e si sa quando arrivano i magistrati amministrativi c’è sempre qualcuno che perde un diritto di proprietà di un bene e allora sono guai seri. Ma c’è anche qualcuno che non vuole capire questo e cerca di mettere in cattiva luce chi ha qualche casa da difendere e non come il ciuccio che si lecca i baffi ogni qual volta sente odore di ferraglia e bigliettoni messi uno sull’altro come una mazzetta pronta per aprirla ventaglio. E’ proprio vero il vecchio detto non sbaglia mai , “ la montagna ha partorito il topolino.
Gli amministratori e la triade che governa la città hanno fatto i loro conti sbagliati perché lo spreco di denaro pubblico per ubicare gli uffici in località Grattapulci a Santa Maria Capua Vetere potrebbe avere ripercussione su denunce da parte dei cittadini alla corte dei conti competente , e si sa quando arrivano i magistrati amministrativi c’è sempre qualcuno che perde un diritto di proprietà di un bene e allora sono guai seri. Ma c’è anche qualcuno che non vuole capire questo e cerca di mettere in cattiva luce chi ha qualche casa da difendere e non come il ciuccio che si lecca i baffi ogni qual volta sente odore di ferraglia e bigliettoni messi uno sull’altro come una mazzetta pronta per aprirla ventaglio. E’ proprio vero il vecchio detto non sbaglia mai , “ la montagna ha partorito il topolino.