Comunicasi che nella serata di ieri, ambito predisposti servizi finalizzati alla repressione del dilagante fenomeno dello spaccio di stupefacenti in Castel Volturno, Agenti della Squadra Anticrimine del Commissariato di Castel Volturno, diretto dal Vice Questore Dr. Davide DELLA CIOPPA, hanno tratto in arresto i sottonotati pregiudicati napoletani: GABRIELE Giovanni, napoletano di anni 36, PREGIUDICATO, e CAIANIELLO Flora, napoletana di anni 36, anch’essa PREGIUDICATA.
Rispettivamente marito e moglie, ed entrambi gravati da numerosi precedenti penali, i predetti sono stati arrestati nella serata di ieri nell’ambito di un’operazione antidroga, le cui indagini erano state avviate già alcune settimane orsono, allorquando il medesimo personale operante della Polizia di Stato di Castel Volturno aveva effettuato una perquisizione presso la loro abitazione, senza tuttavia conseguire gli esiti aspettati.
Diversamente è accaduto nella giornata di ieri, atteso che il GABRIELE e la moglie CAIANIELLO Flora sono stai colti in flagranza di reato, in quanto trovati in possesso di varie dosi di Cocaina pura, già tagliata e confezionata nei classici involucri in cellophane sigillati con nastro adesivo, pronti per essere ceduti, il cui peso complessivo si aggirava sui 16 grammi circa.
I predetti, entrambi gravati da precedenti penali specifici in materia di stupefacenti, oltre che, nel caso del GABRIELE Giovanni, anche per ricettazione, furto ed estorsione, sono da ritenersi pacificamente figure di rilievo nell’ambito del panorama criminale della provincia napoletana e, nello specifico, dei cartelli della droga di SECONDIGLIANO – SCAMPIA, ambito degli “SCISSIONISTI”, usciti vincenti dalla sanguinosa faida con il clan DI LAURO.
Da circa un anno, infatti, la citata coppia di coniugi aveva trasferito la propria residenza in Castel Volturno, come peraltro numerosi altri appartenenti alla criminalità napoletana, verosimilmente anche al fine di sottrarsi a probabili vendette dei clan rivali. Proprio il GABRIELE Giovanni, infatti, nell’aprile del 2008 rimase vittima di un agguato camorristico, scampando miracolosamente a numerosi colpi di arma da fuoco esplosigli contro da alcuni killer in località Melito di Napoli, comune dell’interland napoletano divenuto ormai da tempo un feudo indiscusso del cartello degli Scissionisti, tra i quali si ritiene sia tuttora inquadrabile il GABRIELE.
Probabilmente, proprio di seguito a quell’episodio che lo vide vittima, quest’ultimo si sarebbe determinato a trasferire la propria residenza in Castel Volturno, dedicandosi anche in questo centro alla medesima attività delittuosa svolta fino ad allora, unitamente alla propria moglie CAIANIELLO Flora.
Sulla scorta degli elementi acquisiti, pertanto, i predetti venivano dichiarati in arresto per i reati in rubrica ascritti associati, rispettivamente, al Nuovo Complesso di San Tammaro all’Istituto Penitenziario femminile di Pozzuoli. Sequestrata penalmente anche l’autovettura RENAULT Megane CK690FV in uso alla coppia, utilizzata per il trasporto della droga.