Caro Dario ,
ho sempre avuto rispetto verso la tua persona e verso la tua famiglia , ma per le vicende che sono accadute in questo scorcio di tempo riguardanti alcune interrogazioni parlamentari sulla situazione che si è venuta a creare nella città di Santa Maria Capua Vetere, la tua perfomance politica lascia un po’ a desiderare.
Capisco che bisognava difendere l’operato politico del partito democratico casertano e la sua direzione , però non puoi difendere chi fa del cemento selvaggio.
Non è possibile che Pompei ha un credito indescrivibile come citta’ romana , mentre Santa Maria Capua Vetere i colleghi di partito hanno portato soltanto monnezza . Ma adesso, caro Dario, la monnezza si è tramutata in cemento così come lo vogliono gli imprenditori casalesi e dell’agro aversano . Ma non finisce qui, perché l’arresto di Lusi ha comunque scombussolato anche la credibilità del tuo partito.
Quindi l’interrogazione parlamentare dell’onorevole Corsini non era una nota stonata nel pd , anzi dopo i noti fatti accaduti era comunque un episodio credibile in un contesto politico alquanto chiacchierato .
Se hai qualche amico buono a Santa Maria Capua Vetere vieni a vedere cosa sta accadendo , vogliono allargare la città a 50 mila abitanti costruendo sulle rovine romane .
Un caro saluto ed un abbraccio