Nella scorsa notte i Carabinieri della Stazione di San Cipriano d’Aversa, unitamente ai colleghi della Compagnia Intervento Operativo del 3° Battaglione “Lombardia”, attualmente impegnati nell’attività di controllo del territorio, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, CARANNANTE Valeria, di anni 40, originaria di San Cipriano d’Aversa, incensurata.
In particolare, i militari, nell’ambito di predisposti servizi finalizzati alla prevenzione di reati, transitando in quella via Acquaro, notavano un principio di incendio in corrispondenza dell’ingresso del bar annesso alla stazione di servizio “IP” e contestualmente un autoveicolo marca Mitsubishi darsi a precipitosa fuga. Raggiunto il veicolo dopo un breve inseguimento, si accertava che lo stesso era condotto dalla CARANNANTE, la quale, sulla base degli immediati riscontri investigativi, veniva ritenuta responsabile del reato di danneggiamento seguito da incendio e tratta in arresto. Le fiamme, domate dai Vigili del Fuoco di Aversa, causavano danni non ingenti.
La donna, già impiegata presso quella attività commerciale, nella mattinata odierna è stata condotta dinnanzi l’Autorità Giudiziaria competente che ha convalidato l’arresto.
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Nel pomeriggio, i Carabinieri della Stazione di Casal di Principe, in esecuzione di un provvedimento emesso dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, hanno tratto in arresto CLAMPARU Mihai Viorel, rumeno, di anni 25, già agli arresti domiciliari.
Predetto, condotto presso la Casa Circondariale di Santa Maria C.V., dovrà scontare una condanna a 9 mesi di reclusione per il reato di riciclaggio.