La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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domenica 19 febbraio 2012

DIFESA DELL’OSPEDALE MELORIO, MERCOLEDÌ 22 FEBBRAIO

Un’assemblea pubblica in difesa dei livelli assistenziali ospedalieri e territoriali è stata indetta dall’amministrazione comunale per mercoledì 22 febbraio, alle 18.30, nel Salone degli Specchi del Teatro Garibaldi.

All’appuntamento sono stati invitati – oltre alla cittadinanza e agli esponenti politici locali – i parlamentari, i consiglieri regionali, i presidenti della Giunta e del Consiglio regionale, sindacalisti, rappresentanti delle categorie e i vertici dell’ospedale, del distretto sanitario e dell’Asl Caserta.

Sarà posta l’attenzione, in particolare, sulla necessità di bloccare i tagli e i trasferimenti “temporanei” del personale; sull’immediato trasferimento di oculistica; sui problemi riguardanti l’ortopedia; sul potenziamento del pronto soccorso e l’attivazione dei posti di rianimazione; sulla creazione di un punto nascita; sull’urgenza di portare i posti letti ai richiesti 120.

“I livelli assistenziali ospedalieri e territoriali – afferma il sindaco Biagio Di Muro – sono oggi aggrediti e compromessi da decisioni aziendali non condivisibili e che vanno nella direzione di un progressivo depauperamento delle potenzialità del Melorio. L’ospedale sammaritano, invece, va strenuamente difeso e conservato alla città e all’utenza di bacino. A tal fine, l’azione e lo sforzo dell’amministrazione comunale, che già da tempo è impegnata a sostegno del potenziamento del presidio, vanno alimentati e rafforzati dalla più ampia solidarietà delle componenti della società civile, alle quali abbiamo il dovere di fornire piena e compiuta informativa”.