Da qualche anno in politica, ricoprendo l’incarico di consigliere comunale nella città di Marcianise nonché presidente della commissione trasparenza e vice presidente della commissione cultura, la dottoressa Maria Luigia Iodice scende in campo in prima persona in occasione delle elezioni regionali. Personalità determinata, coerente alle sue scelte politiche, ostinata nel suo percorso, la sua candidatura rappresenta di fatto un percorso naturale. “La mia attività politica – spiega Maria Luigia Iodice – è esercitata quotidianamente e costantemente attraverso il contatto diretto con i cittadini che diventano portatori di istanze individuali e collettive legate alla famiglia, alla società in cui viviamo, al territorio. La pretesa di poter realizzare un progetto diventa più realizzabile attraverso la conoscenza profonda della “conoscenza” altrui. E’ mia abitudine accollarmi problematiche e disagi degli altri. La full immersion nella vita di questa città, che riflette per sommi capi quella delle altre città della Provincia, permette di elaborare l’altrui vissuto”. Due i principali punti cardine intorno ai quali ruoterà il suo viaggio elettorale e che stanno particolarmente a cuore a Maria Luigia Iodice: la tutela dell’ambiente e la tutela della nuova generazione affinchè possa avere un futuro occupazionale certo. Orgogliosa di aver aderito al movimento Alleanza per l’Italia – spiega – in questo nuovo progetto sono confluiti elementi di grande spessore proiettati verso un rinnovamento senza dimenticare la tradizione democratica della nostra storia politica, i valori morali del nostro cattolicesimo affinchè la luce della trasparenza illumini il nostro cammino”.
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La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".
DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013
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DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013
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