Ambiente e territorio , il Professor Giuseppe Scialla sarà stamattina al senato della repubblica. E’ certamente un riscatto e soprattutto un attestato di stima poiché il professor Giuseppe Scialla già presidente del parco naturale del Matese: Beppe Scialla è stato l’unico uomo politico di Santa Maria Capua Vetere ad entrare al senato per una audizione sul deturpamento dei parchi e dell’ambiente che li circonda: l’appuntamento è fissato per stamattina alle ore 9,30 dal Presidente della Commissione Ambiente, Sen. Antonio D'Alì, per l'Audizione, quale maggior esperto delle problematiche legate alle Aree Protette e ai Parchi Naturali. L'Audizione del prof. Giuseppe Scialla, docente alla Facoltà di Studi Politici della S.U.N. e alla S.PIO V di Roma, è stata prevista per l'iter legislativo relativamente alla riforma della Legge 394/91, Legge quadro sulle Aree Naturali Protette, che sarà portata prossimamente in Parlamento per l'approvazione. La scelta caduta su un sammaritano per le sue doti professionali è anche un riconoscimento che questa nostra città detiene eccellenti risorse culturali. Giuseppe Scialla,fu nominato a suo tempo in quota Udeur come presidente del parco naturale del matese e oggi passato nel centrodestra, dato che è uno dei leaders provinciali del Mpa. Giuseppe Falco è stato nominato come nuovo presidente . C’è fermento nella relazione che produrrà ai vertici del senato e ai senatori i quali aspettano di sapere cosa sta accadendo nel parco naturale del Matese , uno dei parchi è più antichi della regione campania. Il Professore Giuseppe Scialla vecchia conoscenza della politica casertana è ora diventato un uomo di punta nel panorama sammaritano , poiché diventato uno dei personaggi più emblematici del presidente Lombardo.
Questo blog è stato istituito secondo le normative vigenti che salvaguardano il diritto sancito dalla Costituzione italiana garantito per la libertà di pensiero che c'è nella nostra nazione.
La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".
DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013
email
DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013
procecere@alice.it
procecere@virgilio.it