I Sammaritani hanno espresso chiaramente la loro volontà ed hanno deciso da chi vogliono essere rappresentati !!!
Ritenere che le elezioni provinciali e regionali non siano determinanti per Santa Maria Capua Vetere è sbagliato. Un segno tangibile e scaturito dalle urne con la vittoria netta del centro destra; i cittadini sammaritani hanno votato chi ha a cuore il futuro del nostro territorio e della nostra comunità, negando il proprio consenso a coloro che, invece, non sono altro che degli sciacalli pronti a rosicchiare la carcassa di questa città agonizzante pur di realizzare i loro interessi personali. Una volta eravamo il fiore all’occhiello della Terra di Lavoro, oggi siamo solo lo scacchiere dove si svolgono partite azzardate per poter realizzare facili guadagni a danno degli interessi comuni.
Nonostante la candidatura di Stallato, la città ha detto basta!!! esprimendo un chiaro consenso al PDL ed ai partiti della coalizione di centro destra. Il voto dato in gran parte al partito, senza esprimere preferenza, è giustificato ampliamente dalla chiara volontà di cambiamento, sia in sede regionale che locale. Un cambiamento che si deve concretizzare con un’azione comune a supporto del Partito delle Libertà e di coloro che sono stati e saranno ad esso vicino per costruire un’alternativa concreta a questa Amministrazione e per intraprendere un’azione di riscatto della nostra Città. Rimaniamo vicini al PdL e creino le premesse per ritornare ad un buon governo che riporti il benessere e la legalità a Santa Maria Capua Vetere.E' inutile che i trasformisti che hanno buttato al vento, senza essere eletti, tante decine di migliaia di Euro, si compiacciano di un risultato inutile; sono e saranno sempre dei traditori che non potranno mai avere posto in una società che, spero sarà formata da uomini veri, se ce ne sono ancora. Per quanto riguarda gli eletti alla Regione, spero che capiscano che la loro missione è quella di stare vicino ed a disposizione della gente che li ha eletti e di creare strutture a servizio degli interessi di chi ha dimostrato voglia di riscatto per una terra abbandonata e saccheggiata da decenni.
Gaetano Rauso