Nel pomeriggio odierno, nel corso di una mirata attivita’ investigativa, i carabinieri della stazione di San Prisco hanno dato esecuzione ad un decreto di fermo del p.m., emesso dal sostituto procuratore della repubblica di Santa Maria Capua Vetere dott.ssa Gerardina Cozzolino, nei confronti di due pregiudicati, di seguito generalizzati, ritenuti responsabili di “rapina a mano armata in concorso”:
• Negro Antonio cl. 1963, residente a Capodrise (ce);
• Di Fuccia Paolo cl. 1971, originario di recale (ce) ma residente a Capodrise (ce).
dall’attivita’ d’indagine, effettuata mediante attivita’ tecniche ed individuazioni fotografica e personale, sul conto dei predetti sono emersi gravi e concordanti indizi di colpevolezza in merito alla rapina commessa nella serata del 9 febbraio 2010 all’interno dell’agenzia pratiche amministrative denominata “Assiconsult”, situata in Viale Trieste a San Prisco (ce). in quella circostanza furono asportati circa 6.000 euro dalle casse dell’agenzia e rapinati i clienti del denaro contante, dei preziosi e dei telefoni cellulari che avevano al seguito.
Nel corso della perquisizione domiciliare, presso l’abitazione del Negro e’ stato rinvenuto e sequestrato uno dei telefoni cellulari asportato nel corso della rapina.
espletate le formalita’ di rito, i fermati sono stati associati alla casa circondariale di santa maria capua vetere.