Marcianise. 50 paesi aderenti, 32.000 scuole e 9 milioni di studenti in rete: sono questi i numeri su scala internazionale di Eco-schools, progetto di sensibilizzazione ambientale per studenti, forniti da Andrea Rinelli, responsabile nazionale della FEE, intervenuto al battesimo ufficiale del progetto marcianisano.
Un folto pubblico intervenuto ha sancito il successo dell’evento, tenutosi nella mattina di sabato 6 febbraio, presso l’auditorium del liceo classico e scientifico “Quercia”. Numerosi i giovani presenti che, con il loro entusiasmo, hanno contagiato i delegati di scuole e di associazioni del territorio, accorsi in massa. Presente anche una nutrita rappresentanza di esponenti del locale governo.
Padrone di casa è stato il dirigente scolastico dell’istituto di via Gemma, Diamante Marotta, che, insieme al corpo docente, agli studenti, ed ai loro genitori, ha accolto i relatori. Sono intervenuti, oltre al dottore Rinelli, anche: il sindaco Antonio Tartaglione; l’assessore al territorio Ciro Costagliola; il professore Elio Coppola e la dottoressa Carmen Carrillo della Sun; il presidente della commissione consiliare ambiente, Raffaele Salzillo; Franco D’Amore in rappresentanza della Coldiretti; e Giovanni Brancaccio, professore dell’Itcg “Lener” e referente di Eco Schools per il suo istituto.
Ha moderato il dibattito il consigliere comunale, nonché proponente del progetto, Giulio Salzillo, che ha invitato i ragazzi presenti ad adottare semplici abitudini importanti per la tutela del territorio, in ossequio al principio per cui ognuno deve fare la sua parte per raggiungere gli ambiziosi obiettivi prefissati.
Il minimo comun denominatore degli interventi susseguitisi, secondo quanto ha anche sottolineato il sindaco Antonio Tartaglione che ha portato i suoi saluti alla platea, è stato rappresentato dalla chiara volontà di seguire i ragazzi in tutta l’avventura che si accingono ad intraprendere.
Proprio come sta accadendo già per l’Itcg “Lener” che, stando a quanto ha spiegato il suo referente Giovanni Brancaccio, sta procedendo alla realizzazione di un progetto mirante alla conversione delle coltivazioni locali, e pienamente approvato dalla Coldiretti, secondo quanto testimoniato dal suo rappresentante, Franco D’Amore.
Parole di lode per Eco schools sono arrivate anche dalla Chiesa, ed in particolar modo dal vescovo Pietro Farina che, in un colloquio telefonico con il consigliere Giulio Salzillo, ha apprezzato molto l’iniziativa, in quanto valido strumento che guida all’adozione di comportamenti ecosostenibili.
Parimenti entusiasta si è dichiarato il dirigente Marotta che, nel suo intervento incipitario, ha messo in luce le affinità tra il progetto dell’amministrazione e l’idea di educazione ambientale perorata dal suo istituto, che fin da subito ha dato la sua piena adesione, continuando così “il lavoro già intrapreso nel campo dello sviluppo sostenibile del territorio e dell’ambiente”.
Le qualità del suolo di Marcianise, ed in particolare la sua fertilità, sono state messe in luce dalla dottoressa Carrillo, rappresentante insieme al prof. Coppola della Seconda Università degli Studi di Napoli. L’intervento ha fornito l’occasione all’assessore Ciro Costagliola per comunicare i passi avanti compiuti nella redazione del nuovo Puc, ed in particolar modo, la pubblicazione sul B.U.R.C. del prossimo 15 febbraio del calendario per le audizioni con le parti sociali.