In data 15/02/2010 la Segreteria Provinciale dell’UDC, unitamente al gruppo Consiliare ed al gruppo Consiliare federato “Laica…mente”, ha incontrato il Sindaco Giancarlo Giudicianni per definire e cercare di risolvere il delicato momento di crisi amministrativa.
Va evidenziato che il suddetto incontro faceva seguito ad una serie di incontri tenutisi tra la Segreteria Provinciale del Partito dell’UDC ed il Sindaco Giudicianni, culminati – in data 31/10/2009 – nella sottoscrizione di un programma comune nel quale il Primo Cittadino conveniva che era venuto il momento di dare una svolta amministrativa alla città di S.Maria C.V., in quanto la maggioranza necessitava di nuovi impulsi e nuove energie., prescindendo dalle appartenenze partitiche e facendo prevalere il senso civico.
Le parti convenivano che entro i primi giorni di gennaio si sarebbe data vita alla invocata, necessaria, svolta, in quanto era necessario ed impellente un cambio di rotta nella gestione della res pubblica.
Il Partito dell’UDC incrociava le medesime esigenze del gruppo indipendente “Laica…mente”, tanto da sottoscrivere un patto di federazione per rafforzare i propositi di una buona amministrazione e concretizzarli con atti e fatti tali da mutare gradualmente in apprezzamenti positivi il generalizzato malcontento fortemente palpabile in città.
Diversamente da quanto asserito precedentemente, il Sindaco Giudicianni, dopo la pausa natalizia, non provvedeva ad azzerare l’Esecutivo, così come esplicitamente richiesto dai summenzionati UDC e Laica…mente, e ad un incontro binterpartitico garantiva ai gruppi presenti che il tutto si sarebbe risolto entro il 31 gennaio.
Preso atto di ciò, e coerentemente con la richiesta avanzata, il Partito dell’UDC, sostenuto dal gruppo “Laica…mente”, nel rispetto dei due documenti sopra citati e sottoscritti, ritirava dall’esecutivo il proprio rappresentante, nella persona dell’Assessore prof. Emma Buondonno, con la conseguenza che a decorrere da tale data rivedeva l’appoggio incondizionato accordato sino a quel momento.
Con il ritiro dell’Assessore Buondonno i due gruppi consiliari hanno inteso fugare ogni dubbio circa l’accaparramento di crescita di rendita di posizione ed hanno voluto evidenziare che il tanto invocato azzeramento dell’Esecutivo mirava a dare un governo stabile e propositivo alla città, e non di certo – come strumentalmente dichiarato da alcuni agli organi di stampa – all’ acquisizione di funzioni e poltrone.
Non condividendo, pertanto, le attuali logiche politico – amministrative ed i metodi attuativi dell’attuale Giunta, la Segreteria Provinciale dell’UDC, unitamente al proprio gruppo consiliare ed al gruppo consiliare federato “Laica…mente” prendono le distanze dall’Amministrazione Giudicianni, ribadendo la necessità di assumere decisioni secondo l’interesse esclusivo della città.
IL GRUPPO CONSILIARE UDC
IL GRUPPO FEDERATO LAICA.MENTE