Quanti scarafoni politici sono saltati fuori dalle fognature
sammaritane. Stanno facendo di tutto per posare negli angolini della città le
loro uova così si possano proliferare e quindi allargare il loro raggio di
azione affinché possano “rosare” (usando
un termine da tavolo verde) sui futuri
candidati politici .
La campagna elettorale è stata ufficialmente aperta da questi
personaggi in cerca di autore potendo dire “ ci sono anche io”. Ma hanno fatto
il conto senza l’oste .
Si susseguono infatti riunioni , incontri nelle sedi dei
partiti politici , negli studi legali e commerciali cene , cenette anche fuori i bar della città per guardarsi intorno e negli occhi per capire
chi sta con loro e chi invece e dall’altra parte della barricata.
Si spazia in tutti gli schieramenti dal Partito Democratico ,
Forza Italia , Nuovo Centro Destra per non parlare di partitucoli , movimenti e
quant’altro, i quali tutti d’accordo aspettano con ansia il sindaco che ,
secondo loro dovrebbe rassegnare le sue dimissioni . Così si dimenticano i veri
problemi della città . Uno di questi sono appunto gli imminenti chiusure di
Uffici della pubblica amministrazione che dovrebbero lasciare il campo al
cemento selvaggio e ad un “ambulante albergo” che verrà costruito nei punti più
sapienti della città .
Ma molti di questi cosiddetti scarafoni, non hanno ancora
capito che il mese di settembre è un
mese di passione perché dopo le vicende giudiziarie che hanno coinvolto i
maggiori comuni della provincia, e in special
modo quel di Santa Maria Capua Vetere, hanno confermato che l’opera continua perché vorrebbero
dividersi la città . Da un lato quel cemento selvaggio basato soprattutto su un
progetto edilizio messo a punto circa 10 anni fa per saldare le cambiali
elettorali . I resoconti delle attività
poste in essere sia politiche ma maggiormente giudiziarie che sono venuti alla luce in questi ultimi
tempi, la dicono lunga di come il progetto edilizio di cemento selvaggio vuole
ripartire a tutti i costi e per far questo gli scarafoni politici stanno
tentando di rosare su un candidato nuovo . Quasi tutti aspirano ad un candidatura
di spicco , ed appare strano che questi scarafoni ( che vogliono a tutti i costi un sindaco che continui nello scempio)desiderano far quadrare i loro progetti intorno ad Antonio Mirra . L'avvocato , non penso che voglia aggrovigliarsi con queste scartine sammaritane che peraltro sono le stesse che hanno contribuito a far nascerele mele marce che furono annientate e scacciate dalla coalizione Mattucci- Di Muro-Stellato.
e Penso anche che sia ancora viva l'amicizia nata negli anni sessanta con la famiglia del sindaco ancora in carica .
e Penso anche che sia ancora viva l'amicizia nata negli anni sessanta con la famiglia del sindaco ancora in carica .