Microcredito, premiato a Roma lo sportello
del Comune di Santa Maria Capua Vetere
Premiato a Roma lo sportello per il
microcredito e l’autoimpiego del Comune di Santa Maria Capua Vetere, valutato
come il più attivo tra quelli avviati in Campania.
A ritirare il riconoscimento, in
rappresentanza del sindaco Biagio Di Muro, è stato il presidente del consiglio
comunale Dario Mattucci.
Nel corso della manifestazione – organizzata
dall’Ente nazionale per il microcredito, promotore del progetto “Microcredito e
servizi per il lavoro”, finanziato dal Fondo Sociale Europeo – sono stati
illustrati i risultati conseguiti in tutta Italia, alla presenza dei
rappresentanti delle quattro Regioni-Convergenza, delle amministrazioni che
ospitano gli sportelli, degli enti erogatori e di numerosi stakeholder dello
sviluppo locale e del mercato del lavoro.
Quello raggiunto dallo sportello
comunale sammaritano è un risultato importante, che rappresenta anche un
incentivo a proseguire nella direzione già segnata. Lo sportello, infatti, continua
la sua attività, fornendo servizi informativi e indirizzando gli utenti verso
consulenze finanziarie gratuite da parte di professionisti accreditati, i quali
aiuteranno i cittadini a individuare i percorsi di finanziamento più idonei al
tipo di iniziativa da intraprendere.
Il sindaco Di Muro e il presidente
Mattucci, esprimendo la soddisfazione dell’amministrazione comunale, hanno
ringraziato gli operatori dello sportello, che in questi mesi ha registrato al
portale nazionale numerosi utenti, molti dei quali hanno già avviato il
percorso con i consulenti della ‘short list’ formata dal Comune.
Barriere architettoniche, al via l’abbattimento
nel cimitero di Santa Maria Capua Vetere
Sono partiti i lavori per
l’abbattimento delle barriere architettoniche all’interno del cimitero di Santa
Maria Capua Vetere. Lo annuncia con soddisfazione l’assessore al ramo Carmine
Munno, spiegando che la realizzazione di circa trenta rampe avverrà per
passaggi graduali e sarà comunque completata entro alcuni mesi.
“E’ un piccolo passo – commenta Munno –
verso una migliore vivibilità per le persone diversamente abili. Si tratta di
un intervento normale in una città civile, che avrebbe dovuto essere portato a
termine già da tempo. Ancora oggi, invece, ci troviamo a dover realizzare opere
di questo tipo, sulle quali c’è stato disinteresse completo per anni e anni.
Questa amministrazione continua, in questo modo e pur nella scarsità di risorse
a disposizione, a mettere in campo iniziative finalizzate alla vivibilità e al
decoro della città”.
L’attenzione verso le persone
diversamente abili è confermata anche dalla rimozione dei paletti che
impedivano l’accesso alle carrozzine in villa comunale, così come dal progetto
“Giochi senza barriere – Insieme per esistere” (promosso dalle associazioni
“Ciò che vedo in città” e “Aris”), che consiste in una raccolta fondi per
l’acquisto di giostrine per bambini disabili, da installare nelle aree verdi
della città.
“La nostra città – dichiara il sindaco
Biagio Di Muro – vuole essere la città dell’integrazione, una città in cui la
disabilità non costituisca un handicap. E’ una sfida difficile, ma possiamo
affrontarla e vincerla”.