"Sono soddisfatto dell'interesse che le nostre sollecitazioni ricevono da parte dell'Anci. Abbiamo nuovamente espresso nei giorni scorsi al presidente Piero Fassino la nostra denuncia circa il caos di tasse e tributi che si è riversato sui cittadini, con una giungla di sigle e contraddittorie scadenze nei confronti della quale gli stessi commercialisti si sono detti impossibilitati a far fronte ai loro impegni verso i contribuenti". Lo dichiara il sindaco Pio del Gaudio, al termine di una telefonata ricevuta da Veronica Nicotra, Segretario Generale dell'Anci.
"In occasione dell'Ufficio Nazionale dell'Anci di giovedì a Roma, allargato ai sindaci dei Comuni capoluogo e a margine di esso - afferma il sindaco - con l'amico assessore Nello Spirito incontrerò il presidente Fassino per discutere la nostra denuncia, che è espressione delle istanze di tutti i Comuni in difficoltà, a partire da quelli in dissesto e in pre-dissesto, oggi circa 200 a fronte della scarsa decina di enti locali all'epoca della scelta adottata dalla nostra Amministrazione. Per questo è necessario un tavolo nazionale sulle difficoltà dei Comuni in tale situazione, affinché il Governo e il Parlamento adottino quanto prima significative iniziative di contrasto alle nostre difficoltà".