“La città di Santa Maria Capua Vetere è orgogliosa
dei successi che sta riscuotendo, in ambito nazionale, il giovane attore
Francesco Russo, così come i tanti artisti che, con le loro opere, il loro
impegno e la loro creatività, tengono alto il nome della nostra terra nel campo
culturale e artistico”. E’ quanto affermano il sindaco Biagio Di Muro e
l’assessore Carlo Troianiello, commentando la notizia del prestigioso Premio
Siae 2014 conferito all’attore sammaritano, durante la cerimonia che si è
svolta a Roma nella Villa Piccolomini.
Russo è allievo del secondo anno
dell’Accademia nazionale di arte drammatica “Silvio D’Amico”, la quale ha
presentato per il Premio Siae quattordici corti teatrali sui temi del
femminicidio, dell’omofobia e del razzismo.
La giuria – composta da Glauco Mauri,
Simona Marchini, Alessandro D’Alatri, Lorenzo Salveti (direttore
dell’Accademia), Andrea Marzulli (direttore della Sezione Cinema Siae),
Benedetta Buccellato (presidente della Fondazione Piccolomini) – ha manifestato
entusiasmo per il livello dei lavori presentati. Prima di proclamare i
vincitori, Simona Marchini ha voluto sottolineare, inoltre, come tutta la
competizione si sia svolta in un clima di calore, di amicizia e di solidarietà
tra gli allievi.
Il giovane sammaritano Russo ha ottenuto il riconoscimento per “Cartesiana”
di Enzo Moscato.
Durante la cerimonia è stato proiettato,
inoltre, in anteprima nazionale il corto cinematografico “Il mio nome è
Nicolò”, che ripercorre l’avventurosa vicenda del conte Nicolò Piccolomini,
diviso tra l’amore per il teatro e i doveri della stirpe, fino alla prematura
morte in volo nei cieli di Napoli. La sceneggiatura è di Benedetta Buccellato,
la regia di Giovanni Battista Origo, gli interpreti sono gli allievi
dell’Accademia e Francesco Russo è presente nel ruolo di coprotagonista.