Si era sfiorata anche la rissa ieri pomeriggio in piazza mazzini quando addirittura si è saputo che qualche consigliere comunale aveva presentato , per impaurirli, della documentazione comprottentente. Ma ai parcheggiatori che addirittura avevano avuto una riunione in prefettura venerdì scorso avevano affermato che orami il comune di Santa Maria Capua Vetere doveva scindere tutti i contratti con con le società perchè in odore di camorra , invece sembra che l'ente abbia fatto orecchie da mercante affremando che non ritirerà nessuna delibera come una vera e propria forzatura .Le vicende della gestione dei parcheggi sono finite addirittura su giornali a livello nazioonale In controdentenza , oggi per la citta' di Santa Maria è stato quello dello "scuorno" più totale , ma anche di una città che è in preda alla camorra, dove tutto si muove in funzione a ciò che le lobbie che sono venute da fuori desiderano attuare. Insomma la vericidità anche dei fatti accaduti di recente, hanno fatto capire si è oramai alla frutta e che nessuno dei componenti del consiglio comunale sia in grado di gestire questa situazione che giorno per giorno serve soltanto a denigrare la vita sociale e culturale di una famiglia perbene. . Si è creduto in un progetto amministraivo e politico per cambiare, ma invece si è rimasti al palo perchè qualcuno ha fatto in modo che le persone perbene e che credevano in quello che facevano fossero bollati come dei pazzi o addirittura intimidirli affinchè potessero essere elimitati pscicologicamente.ma da oggi si suona la carica e senza esclusioni di colpi .
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DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013
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ROMA 22 APRILE 2013
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