La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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venerdì 7 maggio 2010

Non è solo questione di programmi, ma soprattutto di uomini!! di Gaetano Rauso consigliere comunale

Non è solo questione di programmi!! di Gaetano Rauso




Alle voci insistenti di un ennesimo, imminente ribaltone nell’Amministrazione Comunale di Santa Maria Capua Vetere, non si registra alcuna presa di posizione degli esponenti politici del centro destra sammaritano. Invece di cercare di glissare l’argomento i responsabili dei partiti, invece di cercare di ritagliarsi uno spazio nel prossimo governo cittadino, dovrebbero essere chiari sulle loro intenzioni.



Quest’Amministrazione fu scelta dal Popolo, in origine, solamente perché si pose in nettissima contrapposizione con le disastrose amministrazioni degli ultimi quindici anni che hanno cambiato, in peggio, il destino di Santa Maria. Ma, tradendo il volere dell’elettorato, questo Sindaco ed i suoi accoliti, hanno optato per alleanze diverse e finalizzate a porre in essere obiettivi speculatori che non avevano nulla a che fare con i programmi con i quali si erano presentati all’elettorato.



Ora, appoggiati da quelli stessi maggiorenti del centro destra che, con colpevole connivenza e per tutelari reconditi interessi, hanno determinato per tanti anni la vittoria del centro sinistra a Santa Maria, stanno tentando di salvarsi le chiappe e di rimescolare le carte per non uscire dai giochi.



E’ facile dire che la questione importante sta nei programmi. Ma quale affidamento si può dare a ribaltonisti ed affaristi che hanno dimostrato di non aver a cuore l’interesse della città e di rinnegare tutti i loro impegni? Quale affidamento si può dare a questi personaggi che non hanno saputo dare, in tre anni, nemmeno una parvenza di immagine a questa città in cui si pensa solo a costruire case inutili e non a creare lavoro. Siamo stufi di promesse effimere e, puntualmente, non mantenute. Siamo stanchi di vedere che la città va, inesorabilmente, in malora. Si cominci a pensare di collocare il Tribunale Civile nella sua sede originaria sede di P.zza Matteotti, dato che la sede attuale dell’Università è solo adibita alle cerimonie; si consentirebbe, così il rilancio del commercio e dell’economia del centro storico che, ormai è in pieno degrado. Il programma lo si attua con il Bilancio e, quello approvato dalla Giunta è solo lo specchio di una politica che continua a percorrere strade in contrapposizione con gli interessi della collettività. Il centro destra che ha tutte le carte in regola per candidarsi alla guida della città, dopo che questa amministrazione toglierà il disturbo, non ha bisogno di accettare compromessi per avere il potere un po’ di tempo prima delle scadenze imminenti. E’ questione di serietà, è questione di non immischiarsi con determinati personaggi che hanno dato, ampiamente, prova del loro vero interesse nel non voler togliere il disturbo e restare attaccati alla poltrona per realizzare scellerate speculazioni che determineranno il completo disastro del tessuto economico, urbanistico e sociale del territorio cittadino.



Gaetano Rauso