La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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venerdì 20 marzo 2009

Violenza sessuale . Condannato un zio che aveva abusato della nipote a Scauri

San Felice a cancello. Condannato a sette anni di reclusione per violenza sessuale ai danni di una nipote . La vicenda di un cittadino di San Felice a Cancello, che ha davvero del particolare, si è conclusa ieri davanti al tribunale di Latina dopo che i giudici avevano ascoltato ben 14 testimoni , ma anche il perito del tribunale che aveva confermato ciò che era stato eseguito nei confronti della nipote C. A. di San Felice a Cancello. I fatti avvennero fra il 1994 e il 2004 fine 2005 a Scauri nella abitazione estiva. Michele Cimmino di San Felice a Cancello, assistito per l’occasione da Alberto Martucci, ha dovuto incamerare una condanna che lo ha visto imputato di violenza nei confronti della donna che era assistita dall’avvocato Orlando Sgambati come parte civile . Il Cimmino era a piede libero ed affrontava la sua vicenda giudiziaria in maniera tranquilla senza sapere ciò che gli stava accadendo. Gli atti che erano giunti da qualche anno in procura in seguito alla denuncia presentata dalla parte offesa hanno trovato validita sulle dichiarazioni non solo della parte offesa ma anche dei testimoni che avevano comunque dichiarato ciò che aveva detto al parte offesa a loro durante le loro uscite. La conferma sono anche le dichiarazioni dei Ctu che nel corso delle udienze sono stati per conto della procura della repubblica di Latina abbastanza esaustive da richiedere una sonora condanna . Insomma per il Cimmino, secondo la ricostruzione che per i giudici laziali che ha trovato fondamento, è stata creduta dai giudici che lo hanno condannato a sette anni di reclusione . Nei prossimi giorni valutata la sua pericolosità del soggetto potrebbe essere raggiunto da provvedimento di aggravamento della misura essendo il Cimmino a piede libero.