Stavolta ci sono arrivati prima gli uomini della guardia di Finanza di Napoli ad arrestare il latitante Gabriele Brusciano classe 1978 . L’operazione svolta sotto la magistrale ed impeccabile del tenente colonnello Antonio Quintavalle Cecere coadiuvato dal maggiore Alfredo Falchetti che insideme ad altri ufficiali con,ausilio dei baschi verdi della guardia di finanza ha pedinato ed arrestato il fiancheggiatore di Giuseppe Setola, Gabriele Brusciano. Un imprenditore che per gli investigatori e' fiancheggiatore del clan e ha finanziato e agevolato la latitanza di Setola. Brusciano avrebbe anche fornito al gruppo di fuoco automobili che poi sono state utilizzate per gli agguati e atti intimidatori. Nei suoi confronti vi era un decreto di fermo, che oggi è stato trasformato in una misura cautelare contestando il reato di associazione a delinquere di stampo mafioso, notificata al momento dell'arresto. Lo hanno sorpreso, dopo indagini condotte anche con metodi tradizionali, in un appartamento al secondo piano di una palazzina di Marano in via Castel Belvedere. Brusciano non ha apposto resistenza. Nell'appartamento sono state trovate e sequestrate anche armi con il colpo in canna - ma Brusciano ha un regolare porto d'arma e quindi si sta verificando la sua posizione - e un kalashikov finto, nonche' una corda che i 'baschi verdi' ritengono sarebbe servita per una eventuale fuga rapida dal balcone dell'abitazione. Gabriele Brusciano è stato associato al carcere di Secondigliano , ma nei prossimi giorni sarà trasferito
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DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013
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DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013
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