E adesso Biagio di Muro si farà correre indietro . Le sue dimissioni sono un grande passo in avanti a capire chi dei personaggi politici lo tiene in considerazione . Dalla sua ha il popolo , la gente poiché un atto di coraggio capita sempre in un momento particolare di grossa tensione quando il partito democratico nella provinacia di caserta è completamente allo sfascio . L’elezione del segretario cittadino a Caserta di Carlo Marino non ha scalfito quello che è il disegno del partito che con la nomina di Franceschini a segretario cerca di risalire la china, ma in mniera opposta ci sono i guai giudiziari nazionali che con la scarcerazione di Alfredo Romeo si sono allargati . Non a caso vi sono filoni giudiziari che sono soltanto all’inizio a livello regionale e nazionale , ma potrebbero riservare grosse sorprese in quanto la procura della repubblica di Napoli e i magistrati che hanno istituito un vero e proprio pool affinché il controllo della cosa pubblica venga in ogni caso scoperto . Biagio maria di Muro non ci sta a questo sotto e fuggi del partito che rimane il più chiacchierato d’italia, vuole invece fare ppllitica quella vera . Quindi adesso se vuole veramente ed ancor di più acquistare quella credibilità politica , che già ha , si deve far correre indietro, come si dice in napoletano quando si vede un bell’uomo “ sa’ da’ fa’ correre ‘a ret’, perché solo così può far ancor più paura politicamente . I sammaritani quelli veri non l’ho hanno mai abbandonato.
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La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".
DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013
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DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013
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