" La storia della convocazione dell'assemblea del Consorzio Idrico "Terra di Lavoro" a ridosso delle elezioni provinciali è assurda e ai limiti della decenza politica e istituzionale, perché arriva, a mó di colpo di coda, alla fine del mandato amministrativo di un Presidente della Provincia che non si rassegna al fatto che deve andare a casa".
Ad intervenire sulla seduta del prossimo 30 aprile per il rinnovo del Presidente e del Consiglio d'Amministrazione dell'Ente Consortile è il Responsabile Organizzativo provinciale di Forza Italia Caserta e Sindaco della Città di Capua, Dott. Carmine Antropoli, che prosegue nel suo pensiero:
" Ci troviamo di fronte ad un disegno ben orchestrato dalla Provincia e dal suo dominus che fa convocare l'assemblea dei Sindaci dell'Idrico dal suo delegato che presiede il consesso, che fa presentare dal suo assessore provinciale di fiducia il ricorso al Tar contro l'indizione delle elezioni per far slittare il rinnovo dell'Amministrazione Provinciale a dopo le elezioni regionali dove è candidato il figliolo, insomma siamo al limite di un chiaro caso psicologico.
Ecco perché mi chiedo cosa ci sia di così importante in termini di interessi e di mire sulla provincia da voler per forza rinviare le elezioni?".
Alla luce di tanto, Antropoli rivolge un invito " a tutti i Partiti di centrodestra e di centrosinistra e a tutti i Sindaci dei comuni consorziati a disertare l'assemblea del prossimo 30 aprile, se non interverrà prima il rinvio che chiediamo sin da subito".