La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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mercoledì 6 ottobre 2010

ARRESTATO ROMULUS TRINCA RESPONSABILE DELLA RAPINA AI DANNI DI GASPARRINO. ERA IN FINLANDIA

1. Nella tarda serata del 5 ottobre 2010, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Caserta hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di TRINCA Romulus, 29enne rumeno coinvolto, insieme ad altri otto connazionali già tratti in arresto nel novembre 2009, nella rapina perpetrata la notte del 12 agosto 2009 all’interno dell’abitazione di CASPARRINO Bartolomeo, 50enne bidello di Vairano Patenora (CE), a seguito della quale il predetto morì per le gravi lesioni subite.

Il provvedimento cautelare è stato notificato all’aeroporto di Roma – Fiumicino, ove il TRINCA è giunto estradato dalla Finlandia.

2. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere e condotte dal Nucleo Investigativo di Caserta e dalla Compagnia di Capua, hanno consentito di individuare un nutrito gruppo di cittadini rumeni, uomini e donne, dediti ai reati predatori, alcuni dei quali già con precedenti specifici per reati predatori. In particolare, le donne ed alcuni uomini individuavano le proprie vittime, con le quali allacciavano mirate relazioni finalizzate a studiarne le abitudini di vita, mentre un'altra squadra di soli uomini perpetrava le rapine. L’attività investigativa ha quindi permesso di ricostruire la vita della vittima, che intratteneva relazioni di amicizia e sentimentali con alcune donne rumene, le quali avevano provveduto a segnalare ai propri complici l’ingente disponibilità di danaro liquido, nascosto presso il domicilio, da parte del CASPARRINO.

A seguito degli arresti eseguiti nel novembre 2009 e delle successive dichiarazioni accusatorie rese da alcuni degli indagati, sono stati raccolti gravi e concordanti indizi di colpevolezza anche a carico del TRINCA, quale partecipe alla rapina, a seguito dei quali la competente A.G. ha emesso il provvedimento restrittivo.