Ormai l’ospedale è perso e si avvicina sempre di più la chiusura dell’ospedale Melorio di Santa Maria Capua Vetere . E’ stata una vera e propria farsa quella assistita ieri pomeriggio nell’aula consiliare di Palazzo Lucarelli . Per certi versi addirittura mi è venuto il volta stomaco poiché i personaggi amministrativi che con Antonio Bassolino inneggiavano proclami, oggi sono diventati i veri disfattisti nei confronti di una classe sanitaria che oggi non sa che fine fa . L’aula per la prima volta dopo quel fatidico 14 ottobre 2008 era gremita all’inverosimile. Dopo le rassicurazioni del sindaco Giancarlo Giudicianni che l’ospedale , secondo loro , poteva essere considerato ancora non chiuso, il personale dell’ospedale Melorio non ha creduto a ciò che annunciava il sindaco tanto è che il dibattito si accendeva con gli interventi del presidente dell’associazione sos risveglio sammaritano Emilio Maddaluna il quale faceva un vero e proprio escursus di ciò che era accaduto dal maggio 2007 ad oggi . L’avvocato è stato il vero fautore di un consiglio comunale aperto che ha avuto le sembianze di una resa dei conti . La stessa che addirittura è palese, poiché l’assessore Montemarano è già convinto di tagliare il nosocomio di Santa Maria Capua Vetere che guarda caso fornisce assistenza a circa 40 mila e più abitanti che risiedono nel distretto . Ma una cosa è certa, perché si sono ricordati soltanto ora a giochi fatti dell’ospedale e della sua chiusura , quando hanno speso fior di milioni di euro per ristrutturalo ? La risposta è secca era nel disegno politico della giunta Bassolino spendere soldi a Santa Maria Capua Vetere perché Enzo Iodice gli aveva risolto il problema dell’immondizia e quindi il duo allargato a tre con l’avvocato Giuseppe Stellato faceva in modo che l’incolpevole Peppe si dovesse mangiare la foglia ed invece non c’è stato . Si ammira la sua richiesta di non chiudere l’ospedale ma Montemarano l’ha raggirato. Adesso tutti vogliono dare una mano a non chiuderlo quando i giochi sono ormai fatti , secondo ciò che all’epoca aveva previsto il presidente della giunta Antonio Bassalino che ha rovinato tutta la Campania , con contratti non consoni. Ecco perché deve ancora rispondere ai magistrati del perché ha distribuito tutti quei soldi .
Questo blog è stato istituito secondo le normative vigenti che salvaguardano il diritto sancito dalla Costituzione italiana garantito per la libertà di pensiero che c'è nella nostra nazione.
La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".
DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013
email
DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013
procecere@alice.it
procecere@virgilio.it