“Fatti, non promesse”. Il sindaco Biagio Di
Muro non intende farsi trascinare in polemiche da campagna elettorale –
alimentate da sostenitori dichiarati di candidati in corsa per il prossimo
consiglio regionale o da movimenti politici travestiti da patronati – e
preferisce attenersi a semplici fatti e atti concreti. “L’amministrazione
comunale in carica – ribadisce Di Muro, riprendendo quanto scritto in un
volantino – non ha smesso neanche un attimo di dedicare una grande attenzione
ai problemi del Rione Iacp e delle periferie in generale. Sono altri quelli
che, piombati da Napoli, hanno preso in giro i residenti con promesse di mezzi
pubblici e interventi mai realizzati. Se fossimo stati in campagna elettorale,
avremmo dovuto anche ricordare altri fatti: le rotonde al C1 Nord che stanno
per essere realizzate o i lavori (per riparare i disastri commessi da altri prima
di noi) al via nella Principe di Piemonte”.
E ricorda i risultati concreti raggiunti
dal Comune per lo Iacp: “E’ un fatto, e non una promessa, che, per essere più
vicini ai concittadini del rione, abbiamo reso operativo uno sportello comunale
decentrato, con personale dei servizi sociali, presso il quale vengono raccolte
anche le segnalazioni di problematiche e disservizi. Lo stesso sportello sta
per essere reso ancora più utile ed efficiente, diventando un vero e proprio
punto di ascolto sociale, con la presenza di personale specializzato”.
Il sindaco incalza: “E’ un fatto, e non una
promessa, che in via Giotto ha funzionato il servizio di tutoraggio educativo,
grazie alla collaborazione con il volontariato operante sul territorio, e che
dal 2 giugno sarà attivo un campo estivo per favorire le attività ludiche e di
socializzazione dei ragazzi”.
Continua Di Muro: “E’ un fatto, e non una
promessa, che è stata aggiudicata la gara (il 30 aprile scorso è stata adottata
la determinazione di approvazione verbali e aggiudicazione definitiva) per il
programma di recupero urbano dell’intero quartiere, con un investimento di
circa un milione di euro: nuova piazza davanti la chiesa, percorso pedonale e
ciclabile con collegamento a un parco attrezzato, realizzazione di un ‘giardino
dei platani’, costruzione di un tratto di strada anulare con ampio parcheggio
pubblico”.
Ancora: “E’ un fatto, e non una promessa,
che è pronta la gara per l’impianto sportivo polifunzionale, nei pressi del
campo di calcio già esistente, e che si attende l’autorizzazione sismica dal
Genio Civile. Il campo coperto potrà essere utilizzato come campo di calcio a
cinque, campo di pallacanestro, campo di tennis, campo di pallavolo”.
“E’ un fatto, e non una promessa, che è pronta
la determinazione a contrarre e a indire la gara per realizzare, nel fabbricato
della scuola elementare del rione, una struttura per asilo nido e servizi per i
minori, al fine di assicurare assistenza concreta alle famiglie, con la
realizzazione di un’area giochi, la riqualificazione del parcheggio e
l’installazione di un impianto fotovoltaico. Il progetto esecutivo è stato
approvato già il 7 febbraio 2014”, conclude Di Muro.