Era il 15 gennaio 2012 quando ci siamo recati alla fiera bisettimanale di Santa Maria Capua Vetere e non è cambiato niente . Il reportage fotografico offre degli spunti di ordine pubblico che ancora oggi non sono rispetti e non si vogliono far rispettare . Quando ci siamo recati in direzione istituto professionale , abbiamo visto soltanto due poliziotti municipali che controllavano la zona antistante dalle auto , ma nella zona alimentare, che dovrebbe essere più controllata ne poliziotti municipali , ne addetti all’asl e si sa quando il gatto non c’è il topo, al femminile fa “ la mouse woman “, balla .
E’ strano come il servizio all’interno della fiera bisettimanale sia eseguito in maniera blanda , poiché vengono soltanto setacciate i posti degli extracomunitari chiudendo occhi per coloro che , se pagano la tosap quando entrano e questi si allargano creando problemi di sicurezza visto che non ci può passare neanche una autoambulanza .
Anche oggi abbiamo visto cassette di frutta vuote e pine gettate in strada ostruendo il passaggio, occupazione delle servitù di passaggio a iosa senza nessuno che dicesse niente. Di chi è la colpa perchè non si controlla la fiera bisettimanale , chi ci fa la cresta ?? E proprio vero la repressione fa male ai cittadini , ma la rieducazione è difficile da farla capire , ma soprattutto da farla capire a chi deve controllare . E io sarei quello che non capisce …….