C’era una volta la politica quella vera che si basava soprattutto sui partiti politici e sulla sua nomenclatura agli interni degli stessi, oggi invece, visto che i partiti si arrancano sulla credibilita’ culturale e sociale verso l’opinione pubblica , esistono le lobbie, le liste civiche che desiderano avere quel libero convincimento da parte dei potenziali elettori che si apprestano a scegliere i nuovi amministratori non solo amministrativi ma anche politici.
E‘ questo il quadro
che si prospetta davanti agli occhi dei cittadini italiani i quali, in questo
frangente si sono un po tirati fuori dalla bagarre dei gruppi civici che con
liste e candidati si apprestano a compilare
le loro formazioni quasi sportive pronte per lanciarli in quel campo politico dove fra qualche mese
si disputera’ la partita della vita .
Cosi se da un lato il centro destra si presenta con liste e formazioni politiche sotto il segno di partiti, dall’altra il centro sinistra ha mescolato le carte con liste civiche per fare un po di colpo sui potenziali elettori.
Su tutti imperterrito c’e’ il partito del
presidente del consiglio dei ministri Professor Mario Draghi che con la sua
squadra di tecnici e parte politica cerca di indirizzare il progetto SALVA
ITALIA E ITALIANI in modo che gli italiani non si sentano esclusi e mettere in
un angolino quei partiti politici delle opposte fazioni che creano soltanto
bagarre .
Rapportando in modo analitico a quello che sta accadendo nella nostra provincia il centro destra avanza
con il suo gruppo politico, il centrosinistra cerca una squadra attraverso riunioni
che guarda caso si stanno eseguendo sotto un sole cocente con la partecipazioni
di pseudo sindacalisti provinciali e
regionali i quali tutto fanno che non interessarsi ai veri problemi non solo degli
iscritti e soprattutto degli impiegati della pubblica amministrazione .
Gia’ perche’ oggi e’ li che si forma lo zoccolo duro delle
squadre amministrative negli uffici pubblici, dove da un ordine impartito a
livello nazionale dai mammasantissimi della triplice sindacale CGIL, CISL ED
UIL si scelgono i candidati sul territorio .
La situazione che si e’ venuta a creare in provincia di
Caserta e nel capoluogo di Terra di Lavoro e Santa Maria Capua Vetere e’ proprio questa. Tutti,
escluso il centro destra , sono alla
ricerca di persone che con il sindacato hanno avuto a che fare in modo da
metterli in posti di comando della pubblica amministrazione con tanto di tessera e quindi di cogliere al
volo l’utile e il dilettevole.
Ecco questa e’ la provincia di Caserta una grande casa della Sora Gemma dove i giovani di primo pelo si affacciano ad una
realta’ completamente diversa da quella di 10 anni fa e molto spesso sono loro
a rimetterci le penne .
Lasciamo che i saltimbanchi politici che non appartengono alla prima , la seconda ,
la terza , la quarta e che piu’ ne ha piu ne metta, si cuociono nel brodo di
purpo perche’ solo cosi’ si possono lasciare
al loro mondo.
I cittadini doc di Caserta e Santa Maria Capua Vetere si
contano sulla punta di una sola mano.
Buongiorno