…….. Caro Gianni ( fratello di Lilly e noto imprenditore) non me ne volere, lo sai quanto ho rispetto per te e la tua famiglia. Ma anche tu sei un cuore rossoblu’, come tua sorella.
La similitudine del
titolo di questo post rispecchia in tutto e per tutto ciò che è accaduto oggi nella
citta’ di Caserta, che ha conosciuto, negli anni addietro, quella credibilità che
guarda caso ha rispolverato quel senso di casertanietà che fino a tre anni fa
nessuno aveva scommesso.
Caro Mister Vincenzo Cangelosi , così come scrissi quel
lontano 7 dicembre 2023, Lei ha dato, con la sua professionalità , credibilità
ai calciofili casertani che erano assetati di calcio professionistico e io mi
sono anche tanto divertito a vedere la Sua Casertana, macinare quel gioco in campo
che ha fatto parlare una intera città.
I complimenti sono d’obbligo, perché Lei , caparbio, umile e calcolatore ha saputo mettere insieme un collettivo senza che nessuno dei giocatori potesse alzare la cresta mettendo in un angolo compagni di squadra, tutti hanno svolto un proprio ruolo. L’ho seguita in tutte le conferenze stampa dove con linguaggio semplice ha riferito sempre che la salvezza erano 45 punti ed una volta presi , cosi come aveva dichiarato, ci saremo divertiti tutti e…. ci siamo divertiti davvero .Nessuno aveva scommesso che la casertana, visto la partenza in ritardo, potesse stare lì in cima. Non le nascondo che non ci credevo neanche io, ma dopo la partita in casa con L’Avellino e avevo giurato di non venire più a vedere gli incontri, tutte le partite le ho viste da casa ed è iniziata a vincere, ma soprattutto ha iniziato a far capire ai giocatori come si giocava il calcio in serie C. Senza dubbio il modulo di gioco poteva essere anche da serie superiore.
La similitudine del titolo del post è stata quella anche di coniugare i due sport che a Caserta hanno dato lustro come il calcio la pallanuoto , il basket , ed anche il baseball . Già perché Lei, un palermitano doc ha dato credibilità calcistica a Caserta come del resto Lilly Allucci una volta conquistata la medaglia D’oro alle olimpiade del 2004 di Atene rientrata a Caserta con la medaglia in petto è andata a festeggiare a Palermo dove prima ha giocato con il Gifa eppoi ha continuato facendo l’allenatrice della squadra .
Quanto espresso in questo mio post, non è altro che un
ringraziamento per quello che ha fatto a Caserta così come lilly che stanno continuamente a ringraziare a Palermo
per quello che ha fatto, ma soprattutto è fonte di una blasonata partecipazione
del sottoscritto a società di pallanuoto
insieme al calcio e il basket e il baseball le quali hanno imposto quella casertanietà
vanvitelliana negli anni addietro.