La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


email
procecere@alice.it
procecere@virgilio.it



Visualizzazioni secondo Google dal 2009

mercoledì 16 novembre 2011

A S.MARIA CAPUA VETERE “tanti lampi e niente pioggia”. di GAETANO RAUSO



Lo avete letto sui giornali, cartacei e non, sui blog, l’hanno affermato gli stessi magistrati che Santa Maria è il laboratorio della camorra, ma dopo le denunce, le aggressioni, le estorsioni, le speculazioni, le tante irregolarità amministrative ed urbanistiche che sono così evidenti, perché a Santa Maria non sono stati mai individuati i responsabili dello scempio di una città che era il fiore all’occhiello della Provincia di Caserta ed ora langue in uno stato comatoso irreversibile.

Le vicende arcinote dei Mastrominico, dei Tartarone, dei Natale, dei Pellino e dei lori sponsor o”giannizzeri”, dell’ex Tabacchificio, dell’Eurospin,dellex Mulino Parisi, dell’ex , della Gosaf, degli appalti assegnati in modo del tutto irregolare mai terminati e che sono costati tanti soldi al comune, dell’inagibilità degli edifici pubblici determinata da speculazioni edilizie, dell’appalto dei rifiuti, del verde pubblico e della pulizia dei locali pubblici, degli espropri e delle occupazioni mai perfezionati e pagati a peso d’oro, delle cause perse perché non ci si è costituiti volutamente in giudizio, sono state raccontate e denunciate, da me e da altri, ma non hanno avuto nessun seguito giudiziario.

I responsabili di questi misfatti perpetrati ai danni di una popolazione intera, perché non vengono individuasti e puniti?

I personaggi che sono stati e sono protagonisti di queste vicende, non sono gente legata ad un colore politico, a chi li ha inseriti in un circuito vorticoso di guadagni e di interessi, sono gente che cercano di intrufolarsi in ogni contesto politico e sociale.

Dopo la caduta di Iodice,gli stessi protagonisti delle vicende di cui abbiamo accennato,sono rimasti in sella anche sotto l'Amministrazione Giudicianni, grazie ai loro sponsor e, solo la paura di indagini in corso, sono cambiati i nomi dei destinatari di appalti o di concessioni edilizie, senza, però, cambiare la sostanza delle cose e dei fatti.

Solo la caduta dell’amm.ne Giudicianni, non prevista dai politici che, per pura opportunità, furono protagonisti dell’inopinato ribaltone,impedì che si concretizzassero altre speculazioni che avrebbero contribuito a distruggere, definitivamente, il territorio di Santa Maria Capua Vetere.

Ma come si potrà evitare lo sfacelo completo se questi piani scellerati sono stati disegnati con tanta cura a livelli alti e sono state promulgate leggi preparate nelle stanze buie del Potere politico , economico e camorristico. Questo è il lavoro oscuro ed improbo che sta facendo l’amministrazione Di Muro. Ma sarà molto difficile evitare il danno già fatto. Ma oggi qualche nodo sta arrivando al pettine.

Spero con la mia azione, molte volte definita kamikaze e fastidiosa, abbia dato un contributo per una riflessione approfondita, per un'analisi approfondita da parte dell’ Autorità Giudiziaria su certi fatti e circostanze per troppo tempo ignorati.

Gaetano Rauso