SANTA MARIA CAPUA VETERE = (Antonio Tagliacozzi) Presentato nel corso di una conferenza stampa, lo spot audio visivo che accompagna la candidatura dell’Anfiteatro Campano al progetto “Meraviglia italiana” patrocinato dal Ministero dei beni culturali, dal Forum dei giovani e dall’Anci Giovani e che ha come finalità la scelta di mille siti italiani da inserire in un percorso turistico a livello nazionale.
La città di Santa Maria Capua Vetere è stata già inserita nell’elenco dei partecipanti all’iniziativa ed ha ottenuto un attestato di benemerenza in attesa di ricevere l’ambito bollino che definisce il suo meraviglioso Anfiteatro come Meraviglia Italiana.
L’iniziativa è stata illustrata dal presidente del consiglio comunale, Dario Mattucci che ha seguito fin dall’inizio le procedure per l’ambìto riconoscimento, il sindaco Biagio Maria Di Muro, il consigliere Giuseppe Rinaldi ed il presidente della società onlus “Sonium”, Gianluca Abbruzzese che ha curato la realizzazione dello spot.
Da anni, ha esordito Mattucci, questo è il primo vero tentativo che si sta facendo per inserire l’antico monumento e, quindi, la città del foro, in un circuito turistico nazionale e l’opportunità è stata offerta proprio dal progetto “Meraviglia italiana” che seleziona i mille siti più interessanti di tutta la penisola. Il cammino – ha detto Mattucci – è difficoltoso, ma la completa disponibilità dell’amministrazione comunale e di altri enti istituzionali, stanno facendo sì che l’iniziativa possa andare in porto e finalmente si riesca a dare a Santa Maria quel posto di prestigio negli itinerari turistici e culturali che la città merita. Di ciò bisogna anche dare merito anche alla Soprintendenza che con una unità d’intenti con l’amministrazione sta collaborando per la migliore riuscita della iniziativa ed all’entusiasmo di giovani volontari che stanno lavorando per questo evento.
La risposta della città a questo tipo di iniziative, dopo il grande successo della prima edizione de “La città sotto la città” che ha interessato circa duemila persone, ha spinto l’amministrazione comunale a programmare un altro interessante progetto per il recupero di un importante e dimenticato monumento, la “Colonna Fardella” sita in via XXIV Maggio e che ricorda il sacrificio di un ufficiale garibaldino, Errico Fardella, appunto, morto nel corso della battaglia del Volturno nel 1860 per l’unità d’Italia. E proprio nella ricorrenza del 150esimo anniversario della unità nazionale, l’amministrazione vuole dare il suo contributo alle manifestazioni commemorative ripristinando l’importante monumento restituendolo alla fruibilità della cittdinanza.
Prendendo, quindi, la parola, il sindaco Biagio Di Muro ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa ed ha messo in evidenza l’impegno dei numerosi giovani che collaborano con l’amministrazione per la migliore riuscita del progetto il cui scopo è stato brevemente tracciato da Gianluca Abbruzzese, presidente della onlus che ha evidenziato l’importanza della iniziativa che deve essere inserita in un marketing territoriale finalizzato alla valorizzazione ed alla scoperta dei siti e delle tradizioni di una città che non può e non deve dimenticare il suo glorioso passato.
ANTONIO TAGLIACOZZI