No alle speculazioni edilizie e i consiglieri comunali che hanno firmato il programma, mettendo in condizioni di vincere una campagna elettorale, si occuperanno fin dalla prossima settimana di nuove iniziative tali da non far continuare lo scempio che c’è nella citta di Santa Maria Capua Vetere . in sostanza si vuole dire no ai reati imprenditoriali, salvaguardando il lavoro e soprattutto l'occupazione nel territorio attraverso individuazioni di aree come quella dell'ex tabacchificio per creare industrie per il benesere della città . E’ possibile, che per essere in possesso di un rilascio di una licenza edilizia il tempo massimo sia sette giorni, ma questa viene rilasciata soltanto a particolare soggetti che hanno a che fare con l’endurance di comuni dell’egro aversano, mentre i sammaritani rimangono a bocca asciutta, quando per una buca in una strada del centro o per servizi di utilità’ pubblica bisogna aspettare mesi prima che questa viene messa in sicurezza?? E’ la domanda che si sono chiesti in molti venerdì sera nella riunione delle associazioni, dove erano presenti molti cittadini sammaritani e noti esponenti nel campo professionale dell’edilizia che hanno confermato “il papocchio” che si sta apprestando ad eseguire, in alcune zone territoriali quali appunto via Galatina, dove sorgeva l’ex tabacchificio, chi c’è dietro il papocchio , quali lobbie si nascondono , chi personaggio politico a livello regionale e nazionale avalla ciò che si sta facendo sulla pelle di qualcuno che addirittura sembra che non ha visto neanche i progetti e tiene una camicia di forza ? Perché quando è stato presentato il progetto non è stato tenuto conto del piano regolatore, se pur obsoleto , ma sempre vigente in città , che era stato stilato molti anni fa da qualche ingegnere e professore originario di Santa Maria Capua Vetere?? Perché non si rispetta ciò che è stato concordato prima delle lezioni. Sia ben chiaro il sindaco della città non cadrà mai, ma quello che si può attuare è quello di creare una cortina di fuoco attorno al primo cittadini in modo da scaccaire i lupi famelici che vogliono distruggere la citta’ .
Una volta un vecchio scheck pubblicitario reclamizzava una bevanda con delle parole che diceva …. “ Contro il logorio della vita moderna bevi Cynar “ adesso oseremo dire “ Contro il logorio della vita moderna , ascolta Supernonno”.