La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


email
procecere@alice.it
procecere@virgilio.it



Visualizzazioni secondo Google dal 2009

martedì 8 novembre 2011

IL PRESIDENTE BERLUSCONI NON MOLLA , I SINDACATI CONFEDERALI INVECE FORMANO LE LOBBIE E VANNO CONTRO LA CIURMA

Se c’è un particolare nella pubblica amministrazione che non deve assolutamente messo da parte è il contatto con la base che c’è nei luoghi di lavoro . Da troppo tempo oramai, i sindacalisti della triplice sindacale per intenderci Cgil , Cisl ed Uil ed in particolare anche quelli che si chiamano i sindacati minori non hanno più contatti con la vita degli uffici della publica amministrazione. O meglio lo hanno attraverso soltanto delle newsletter che vengono inviati a sua volta agli ex Rsu che oggi nella nuova nomenclatura della pubblica amministrazione non sono più nessuno o meglio pensano soltanto ai fatti loro e lasciano la base in preda ai leoni e leonesse di una savana dove primeggia il fannullone anzicchè colui con spirito di abnegazione cerca di potere avanti un obiettivo che l’amministrazione le assegnato. Ne dopo una parentesi che lo ha visto ingiustamente in un “break”si cerca sempre di tenere fuori coloro che potrebbero dar fastidio, quando vi sono uffici della pubblica amministrazione che sono al servizio della camorra e della malavita non prima , ma nel terzo millennio.

E’ assurdo che le riunioni sindacali nei luoghi di lavoro vi sono soltanto fra rappresentati sindacali di una “ciurma” che mai e poi e mai prendano effettivamente le difese di una classe impiegatizia che non vuole essere trattata in questo modo .

Se il presidente Berlusconi fa parlare di se con le sue dimissioni , i sindacati fanno parlare di loro per la loro negligenza e la mancanza di rapporti nei luoghi di lavoro. Allora cosa si aspetta che il morto ci cada addosso ??