Se c’è un particolare nella pubblica amministrazione che non deve assolutamente messo da parte è il contatto con la base che c’è nei luoghi di lavoro . Da troppo tempo oramai, i sindacalisti della triplice sindacale per intenderci Cgil , Cisl ed Uil ed in particolare anche quelli che si chiamano i sindacati minori non hanno più contatti con la vita degli uffici della publica amministrazione. O meglio lo hanno attraverso soltanto delle newsletter che vengono inviati a sua volta agli ex Rsu che oggi nella nuova nomenclatura della pubblica amministrazione non sono più nessuno o meglio pensano soltanto ai fatti loro e lasciano la base in preda ai leoni e leonesse di una savana dove primeggia il fannullone anzicchè colui con spirito di abnegazione cerca di potere avanti un obiettivo che l’amministrazione le assegnato. Ne dopo una parentesi che lo ha visto ingiustamente in un “break”si cerca sempre di tenere fuori coloro che potrebbero dar fastidio, quando vi sono uffici della pubblica amministrazione che sono al servizio della camorra e della malavita non prima , ma nel terzo millennio.
E’ assurdo che le riunioni sindacali nei luoghi di lavoro vi sono soltanto fra rappresentati sindacali di una “ciurma” che mai e poi e mai prendano effettivamente le difese di una classe impiegatizia che non vuole essere trattata in questo modo .
Se il presidente Berlusconi fa parlare di se con le sue dimissioni , i sindacati fanno parlare di loro per la loro negligenza e la mancanza di rapporti nei luoghi di lavoro. Allora cosa si aspetta che il morto ci cada addosso ??